Addio a YouTube: milioni di utenti rimarranno senza | Aggiornamento introduce clausole devastanti

Dal 2007, YouTube, la piattaforma che consente di visualizzare e condividere contenuti multimediali, fa compagnia a tutti gli italiani.

Pensate che si è arrivati a ben 43 milioni di utenti attivi alla fine dello scorso anno. Sono numeri davvero impressionanti. Infatti, questi, la pongono ai vertici delle piattaforme più utilizzate nel nostro paese. Di contenuti ce ne sono tantissimi e la maggior parte sono gratuiti. Video, cortometraggi, ma anche live streaming.

Ovviamente, poi, non possono mancare i contenuti premium. Ovvero, quelli che vengono caricati da creator e che per essere visionati dagli utenti, bisogna sottoscrivere un abbonamento più o meno oneroso. Come tutti sanno, c’è anche la possibilità di monetizzare. Ci sono dei parametri rigidi da rispettare prima che avvenga la monetizzazione.

Ovvero, bisogna avere più di 1000 iscritti al canale e almeno 4000 ore di visualizzazione. Ma questo è tutto un altro discorso. Quello che a noi preme sottolineare, invece, è qualcosa di devastante. Così come lo sarà il prossimo aggiornamento della piattaforma. A causa sua saranno tantissimi gli utenti che le diranno addio.

E la notizia è di queste ultime ore. Viene direttamente dai Brandcasting 2023 ed ha già sconvolto tutti. Nessuno immaginava una cosa del genere. Purtroppo, però, accadrà ed anche molto presto. Nessuno potrà farci nulla. La conseguenza? L’abbiamo accennata poco fa: ci saranno tantissimi utenti che andranno via.

Con l’ultimo aggiornamento, verranno introdotte, in YouTube, delle novità  sconvolgenti.

Ebbene sì, l’annuncio è già stato fatto e non si tornerà assolutamente indietro. E tali novità andranno a colpire in misura maggiore tutti coloro i quali sono abituati a visionare i contenuti della piattaforma sul proprio TV in casa. C’è da dire che le pubblicità già esistono. Ci sono annunci pubblicitari tra un video e l’altro, ma anche durante.

Ciò vale per i video più lunghi. Però, questi annunci durano 15 secondi, sono due e possono essere saltati dopo pochissimi secondi. La novità che devasterà gli utenti riguarderà proprio le inserzioni pubblicitarie. Infatti, gli spot pubblicitari diventeranno più lunghi, saranno di 30 secondi, e non potranno essere più saltati. E non ci saranno soltanto tra un video e l’altro.

Bensì, anche quando l’utente metterà in pausa il video che stava visualizzando, partirà una di queste pubblicità. Queste, però, per fortuna, potranno essere saltati. Certo, tale tipologia di spot non arriverà su tutti i video, ma solo ed esclusivamente su quelli con maggiori visualizzazioni e più remunerativi, ma parliamo comunque di una enorme fetta di contenuti multimediali.