Amazon sarebbe in trattativa per creare una propria rete telefonica low-cost o gratuita per i clienti Prime negli Stati Uniti. Ma vediamoci più chiaro.
Amazon Prime è un servizio di abbonamento che offre ai suoi membri numerosi vantaggi, tra cui: spedizione gratuita e illimitata in un giorno su milioni di articoli; accesso a Prime Video, una piattaforma di streaming che offre migliaia di film e serie TV; accesso a Prime Music, un servizio di musica in streaming che offre oltre 2 milioni di brani; accesso a Prime Reading, un servizio di lettura digitale che offre centinaia di eBook e riviste.
Inoltre: accesso a Prime Gaming, un servizio di gaming che offre giochi gratuiti, contenuti esclusivi e sconti; accesso a Prime Foto, un servizio di archiviazione illimitata per le foto; accesso a Prime Wardrobe, un servizio di prova gratuita per gli abiti. Infine, accesso a Prime Day, un evento annuale di sconti esclusivi per i membri Prime.
Per usufruire dei servizi Amazon Prime, è necessario sottoscrivere un abbonamento annuale o mensile. L’abbonamento annuale costa €49,99 e offre un risparmio del 25% rispetto all’abbonamento mensile, che costa €4,99 al mese. È possibile annullare l’abbonamento in qualsiasi momento senza costi aggiuntivi.
In precedenza quello annuale ammontava a €36,00, mentre quello mensile era di €3,99. Il cambiamento è stato effettuato qualche mese fa, ed è stato dovuto alle percentuali di perdita dei guadagni nel corso dei mesi della pandemia da Covid-19, insieme ad altre politiche interne.
Attualmente, Amazon è in trattativa con alcune compagnie telefoniche per creare un servizio telefonico low-cost per i clienti Prime negli Stati Uniti. L’obiettivo è offrire ai suoi clienti un abbonamento per 10 dollari al mese o anche gratuito, sfruttando le reti di Verizon, T-Mobile, Dish Network o AT&T. Tutto questo è stato riportato dalla fonte di Bloomberg.
Il servizio potrebbe essere un ulteriore vantaggio per gli abbonati Prime, che già usufruiscono di spedizioni gratuite, streaming video e musica. Amazon sta cercando di diversificare le sue attività e di aumentare il numero dei suoi clienti fedeli, che si è attestato a 167 milioni a marzo 2023. Il progetto è ancora in fase preliminare e potrebbe non concretizzarsi, ma ha già scosso il mercato delle telecomunicazioni negli Stati Uniti, dove le azioni delle compagnie telefoniche hanno registrato forti oscillazioni.
Amazon non ha confermato né smentito le voci, limitandosi a dichiarare che valuta sempre possibili nuovi benefit per i membri Prime. Proprio in merito a ciò, una portavoce di Amazon, Maggie Sivon, ha dichiarato quanto segue: “valutiamo sempre possibili nuovi benefit per i membri Prime, ma non abbiamo intenzione di aggiungere un servizio di telefonia mobile in questo momento”.
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