Nonostante siano molto utilizzati, gli assistenti vocali, o meglio, i comandi che si possono dare loro sono quasi tutti sconosciuti.
Come ben sapete, ci sono tanti assistenti vocali. Tra questi, i più conosciuti sono certamente Hey Google, Alexa e Siri, l’assistente Apple. E tutti gli utenti li interpellano per chiedere numerose cose. Potrete chiedere loro qualsiasi cosa. Molti li utilizzano per inserire un timer o una sveglia, ad esempio.
Altri, invece chiedono loro di riprodurre un brano musicale o, finanche una playlist. Poi, ci sono assistenti vocali che raccontano, addirittura, barzellette o storie per bambini, ma anche poesie. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze. Alzi la mano, poi, chi non ha mai, neanche una volta nella vita, intrapreso una conversazione con questi dispositivi.
Si inizia col chiedere alcune cose e, poi, si finisce per intraprendere discussioni surreali e, talvolta, irreali. Un botta e risposta, insomma, che non porta mai ad una conclusione vera e propria e ci si finisce per litigare. Dovete sapere, però, che ci sono dei comandi che la maggior parte degli utenti non conoscono, ma che si rivelano importantissimi.
Ebbene sì, perché Alexa, ad esempio, può aiutarvi a rendervi la vita molto più facile. Ad esempio, potrà aiutarvi a percorrere in maniera più veloce il percorso da casa a lavoro e viceversa. In questo modo, se siete ritardatari, potrete conoscere le condizioni del traffico già prima di scendere di casa. Potrete imparare l’inglese.
Inoltre, offre aiuto per ipovedenti e disabili. Infine, potrete giocare con lei o cucinare insieme. Vi seguirà passo dopo passo, ricordandovi tutto ciò che dovete inserire nella ricetta e vi dirà come mescolare e cucinare. E la notte? Se spesso è insonne, vi aiuterà a rilassarvi e riposare con dolci melodie e rumori di fondo.
Ma dobbiamo dire che anche Siri non è da meno. Infatti, anche lei è una giocherellona. Potrete, infatti, chiederle di giocare con voi a testa o croce. Vi aiuterà, poi, a trovare una farmacia nelle vicinanze nel momento in cui ne avrete bisogno. Per esempio, poi, in casa, se si possiede un HomePod, potrete inviare messaggi o vocali che sentiranno tutti.
Un po’ come se aveste un megafono, insomma. E, se siete amanti di Harry Potter, potrete dire a Siri Lumos o Nox ed accenderà e spegnerà la torcia. Sarà un po’ come parlare in codice con l’assistente vocale, ma nessuno capirà e sperimenterà soltanto la magia delle vostre parole. Insomma, piccoli comandi a cui non si potrà rinunciare.
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