iOS 17 pensate sia la Panacea degli iPhone? Al contrario, ci lascerà molta meno libertà personale | Già annunciata questa funzione di “sorveglianza”
“Non è tutto oro quel che luccica”: con questo proverbio, con questa frase metaforica potremmo, tranquillamente, riassumere iOS 17.
E’ stato presentato in pompa magna alla WWDC 23 a Cupertino, insieme agli altri sistemi operativi del mondo Apple. Tanta sicurezza ed affidabilità sono racchiuse in questo sistema operativo. Ma non solo. Ci saranno tantissime novità e tra queste troviamo la nuova applicazione diario Journal su tutte. Ma non mancano migliorie.
Ci saranno i Contact Poster grazie ai quali ogni schermata di chiamata verrà personalizzata a seconda del contatto. In più, grazie a Live VoiceMail verranno trascritti i messaggi in segreteria. Nuove emoji e live stickers per l’applicazione Messaggi. Insomma, si saranno davvero tantissime novità con l’arrivo di iOS 17, questo è indubbio.
Come ben sapete è partita la versione beta per sviluppatori e, a breve, tra meno di un mese, anche gli utenti potranno sperimentare il nuovo sistema operativo degli iPhone. Come abbiamo già accennato, però, non è tutto rose e fiori quel che si sono trovati dinanzi tutti quegli sviluppatori che hanno avuto accesso a iOS 17.
Infatti, hanno sperimentato qualcosa che non si aspettavano proprio e che li ha delusi profondamente. E’ qualcosa che va a minare sensibilmente la libertà personale di tutti. Ecco il motivo della delusione: nessuno si sarebbe mai aspettato di avere qualcosa del genere, dopo tantissimi anni, proprio dalla società fondata da Steve Jobs.
Una funzionalità di iOS 17 farà sentire tutti sotto stretta sorveglianza.
Ebbene sì, nessuno avrebbe mai potuto immaginare una cosa del genere, soprattutto da un’azienda come Apple, eppure c’è una funzionalità liberticida. A mostrarla è stato uno degli sviluppatori che hanno avuto accesso a iOS 17. In pratica, sta circolando uno screenshot di una schermata in cui iOS 17 blocca la registrazione durante un concerto.
“Fotocamera è temporaneamente bloccata. Hai registrato 32 minuti di concerto. Prenditi una pausa e goditi lo spettacolo”. Questo è quanto riportato all’interno dello screenshot. In pratica, iPhone ha bloccato la registrazione del concerto dopo mezz’ora. Lo sviluppatore in questione è Soren Iverson, designer di Crash App.
Al momento non ci sono, però, conferme ufficiali da parte della società di Cupertino, pertanto è possibile ipotizzare anche che si tratti di uno scherzetto propinato dal designer in questione. Anche perché già in passato si è reso fautore di burle molto simili. C’è da dire, però, che nel 2016 Apple depositò un brevetto che fa pensare ad una cosa del genere. Attendiamo, conferme o smentite nei prossimi giorni da parte di Apple.