Nuovo Watch OS10: quadranti personalizzabili, di terze parti, novità e installazione widget | Così si riprogetta un mito
A pochissimi giorni dalla conclusione della WWDC Apple 2023, sono tanti gli argomenti, che destano meraviglia, di cui parlare.
Sono numerosi già gli utenti che hanno effettuato il preordine per il MacBook Air 15” ed alcuni lo hanno già ricevuto e lo stanno anche utilizzando. Quelli che, invece, stavano sognando di utilizzare l’Apple Vision Pro, il primo visore per la realtà mista della Società di Cupertino, dovranno attendere ancora alcuni mesi.
Diciamo che gli utenti americano saranno privilegiati, poiché il loro paese è quello che li vedrà arrivare per primi a gennaio 2024. Almeno queste sono le tabelle di marcia mostrare durante il keynote. Oltre i dispositivi, però, c’è tutto l’ecosistema di sistemi operativi dell’azienda. Ed anche questi sono stati presentati durante la Conferenza annuale tenuta all’Apple Park di Cupertino.
Certo, tra i più attesi c’era sicuramente iOS 17. Questo porterà tantissime novità e molte migliorie su quelli che erano i tanti servizi offerti dal suo predecessore. Inoltre, strizzerà un occhio in particolare alla sicurezza e alla privacy di utenti, device e dati. Ma c’è da dire che ha entusiasmato anche un altro sistema operativo.
Stiamo parlando di WatchOS che arriverà nella versione 10 che sarà disponibile per tutti gratuitamente dal prossimo autunno, ma è già disponibile in versione beta test per developer. App riprogettate, innovazione, quadranti spettacolari. Questo è solo un assaggio di ciò che attende gli utenti. Vediamo insieme cosa aspettarci.
Tante novità fondamentali: Apple ha riprogettato qualcosa di già spettacolare.
A parlare del nuovo sistema operativo per gli Apple Watch sono proprio i due vicepresidenti dell’azienda. E si sono soffermati molto proprio sui quadranti personalizzabili. Ci saranno nuovi gesti per la rivelazione dei widget presenti ed utilizzabili dagli utenti. Su tutti, il nuovo scorrimento verso l’alto che faciliterà la fruizione delle App.
Per quanto riguarda, poi, i quadranti personalizzabili, non c’è ancora apertura verso quelli di terze parti. Apple, dalla voce dei suoi vicepresidenti, tiene a ribadire che se ci fossero questi ultimi, la società non potrebbe, ad esempio, implementare le gesture in essi e non potrebbe affatto garantire il loro funzionamento nel momento in cui si va a cambiare qualcosa sul sistema operativo.
Ricordiamo che il nuovo sistema relativo ai widget garantisce maggiore facilità di fruizione. Ed è su questo che ha puntato l’azienda fondata da Steve Jobs operando una vera e propria rivoluzione per questi fantastici dispositivi. Non resta altro che attendere l’uscita della versione definitiva e stabile di WatchOS 10.