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L’Italia cambia volto: ora si farà tutto con POS e pagamenti elettronici | Se non ti adeguerai sei out

Da luglio anche le tabaccherie saranno obbligate ad accettare i pagamenti tramite POS – www.iphonari.it

A breve anche le tabaccherie si adegueranno alla normativa per la quale dovranno accettare pagamenti tramite POS, come altri punti vendita.

Dal primo luglio 2023, tutti i tabaccai sono tenuti ad accettare i pagamenti tramite POS, ovvero il terminale per le carte di credito e di debito. Si tratta di una misura prevista dal decreto fiscale del 2019, che era stata sospesa a causa dell’emergenza sanitaria, ma che ora è tornata in vigore. Lo scopo è di contrastare l’evasione fiscale e di favorire la tracciabilità dei flussi finanziari.

I tabaccai che non si adegueranno alla norma rischiano sanzioni da 30 a 500 euro per ogni violazione. Inoltre, potrebbero incorrere nella revoca della licenza in caso di reiterate inadempienze. Per facilitare l’adeguamento, il governo ha previsto un contributo una tantum di 200 euro per l’acquisto o il noleggio del POS, oltre a un’agevolazione fiscale del 30% sulle commissioni bancarie.

La misura ha suscitato reazioni contrastanti tra i tabaccai. Da una parte, ci sono quelli che la ritengono giusta e necessaria, perché si adeguano alle esigenze dei consumatori e si allineano agli standard europei. Dall’altra, ci sono quelli che la considerano ingiusta e dannosa, perché aumentano i costi di gestione e si riducono i margini di guadagno. Alcuni tabaccai hanno anche protestato con scioperi e manifestazioni, chiedendo al governo di rivedere la norma o di concedere ulteriori agevolazioni.

I pagamenti tramite POS (Point of Sale) sono una modalità di pagamento elettronico che consente ai clienti di effettuare acquisti con carte di credito, debito o prepagate. Il POS è un terminale che comunica con la banca emittente della carta e autorizza la transazione in tempo reale.

Velocità, accessibilità e comodità

I vantaggi dei pagamenti tramite POS sono una maggiore sicurezza, poiché i dati della carta sono criptati e non vengono memorizzati sul terminale, riducendo il rischio di frodi o clonazioni. Ma anche una maggiore velocità: i pagamenti tramite POS sono più rapidi rispetto ai pagamenti in contanti o con assegni, riducendo le code e i tempi di attesa.

La normativa, che prima escludeva i tabaccai da quest’obbligo, è stata rivista recentemente – www.iphonari.it

Inoltre, una maggiore convenienza: i clienti possono scegliere tra diverse opzioni di pagamento, come il contactless, il chip e pin o il QR code, a seconda delle loro preferenze e delle caratteristiche del terminale. Infine, anche una maggiore tracciabilità: i pagamenti tramite POS sono registrati elettronicamente e possono essere consultati in qualsiasi momento, facilitando la gestione contabile e fiscale.

Per poter accettare i pagamenti tramite POS, è necessario stipulare un contratto con un fornitore di servizi di pagamento, che si occuperà di fornire il terminale, gestire le commissioni e i flussi di cassa, e offrire assistenza tecnica e commerciale. Esistono diversi tipi di terminali POS, che si differenziano per dimensioni, funzionalità e modalità di connessione.

Alessia Mennitti

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