C’è una corsa sfrenata, in quest’ultimo periodo, ad avere tra le proprie mani uno dei dispositivi più desiderati tra quelli più performanti.
Parliamo degli smartphone pieghevoli che hanno, praticamente invaso tutti i mercati internazionali, grazie alla possibilità di averli in tasca con pochissimo ingombro. Ma bisogna assolutamente dire che anche le loro prestazioni sono indescrivibili. Possiamo dire che sono dei veri e propri top di gamma. Anzi, in alcuni casi li superano.
C’è da ribadire, però, che anche Apple ha depositato brevetti per un suo foldable e ne abbiamo parlato in un nostro articolo, focalizzando la nostra attenzione su quelle che potevano essere le sue caratteristiche, leggendo solo le informazioni che il brevetto forniva. Possiamo dire che sarebbe stato un device davvero fantastico.
Ma questo è un punto fermo. La Società di Cupertino ci ha abituato, da anni ormai, a dispositivi che non temono rivali. Anzi, potremmo dire che non hanno proprio rivali. Purtroppo, però, sembra che la Società fondata da Steve Jobs abbia letteralmente abbandonato l’idea di realizzare un foldable. Questo brevetto resterà nel cassetto.
Sarà solo un lontano ricordo. Ma quello che ha pensato vi lascerà a bocca aperta. Non farà rimpiangere, in alcun modo, quello che poteva essere il primo foldable della Apple. Anzi, questo di cui vogliamo parlarvi, sarà un dispositivo all’avanguardia, qualcosa di mai visto in tutto il panorama internazionale. Nessuno ci aveva pensato.
Ebbene sì, perché tra i brevetti della Società di Cupertino è apparso un dispositivo che ha dell’incredibile. Oltre che un brevetto, questa può essere considerata una vera e propria guida che introduce il futuro della Società. Il suo nome è: “Dispositivi elettronici con schermi arrotolabili“. Ebbene sì, l’iPhone del futuro sarà arrotolabile.
Ve lo avevamo detto che sareste rimasti a bocca aperta. Lo schermo avrebbe le parti arrotolabili in vetro molto più sottili in modo da permettere ad esso l’allungamento quando non è avvolto su se stesso, senza intaccarne le funzionalità e la sua integrità. Ovviamente, per la prevenzione di graffi e di problemi derivanti da urti ci sarebbero strati polimerici di protezione.
Inoltre, vi segnaliamo la presenza di ben 12 tasti sensori capacitativi come i “sensori per misurare gesti tridimensionali“. Insomma, anche se è tutto in divenire, le premesse sono davvero da paura, ad iniziare dal fatto che, un giorno, più o meno lontano, ci sarà la possibilità di tenere tra le mani il primo dispositivo arrotolabile della storia.
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