Cosa fare se si perde o se viene rubato lo smartphone? - www.iphonari.it
Ecco alcuni consigli pratici ed utili per ritrovare e salvaguardare il proprio smartphone, in caso di furto o smarrimento.
Se avete perso o vi hanno rubato il vostro smartphone Android, non disperate. Esistono alcuni metodi per ritrovarlo in poco tempo e proteggere i vostri dati personali. Ecco come fare.
Il primo passo è attivare il servizio Trova il mio dispositivo di Google, che vi permette di localizzare il vostro smartphone su una mappa, farlo squillare, bloccarlo o cancellarne i dati a distanza. Per farlo, dovete accedere al sito apposito con il vostro account Google e selezionare il dispositivo da ritrovare. Se il vostro smartphone è acceso e connesso a internet, potrete vedere la sua posizione approssimativa e scegliere l’azione da compiere.
Un altro metodo è usare app di terze parti, come Cerberus, Prey o Lookout, che offrono funzioni simili a quelle di Google ma con alcune caratteristiche in più, come la possibilità di scattare foto o registrare audio dal dispositivo smarrito, inviare messaggi personalizzati sullo schermo o attivare un allarme sonoro. Queste app vanno installate e configurate sul vostro smartphone prima di perderlo o subire un furto, quindi vi consigliamo di farlo il prima possibile.
Infine, se non riuscite a ritrovare il vostro smartphone o pensate che sia stato rubato, potete denunciare il fatto alle autorità competenti e fornire loro il codice IMEI del vostro dispositivo, che è un numero univoco che lo identifica. Potete trovare il codice IMEI sulla scatola originale del vostro smartphone, sul retro della batteria o digitando *#06# sul tastierino. Questo codice può essere usato per bloccare il dispositivo a livello di rete e renderlo inutilizzabile.
Questi sono alcuni consigli molto utili a ritrovare in poco tempo il vostro smartphone Android perso o rubato e salvaguardare la vostra privacy e i vostri dati.
I furti di smartphone sono un problema sempre più diffuso e preoccupante, soprattutto nelle grandi città. Questo comporta non solo un danno economico per le vittime, ma anche una perdita di dati personali e sensibili, che possono essere usati per scopi illeciti o fraudolenti.
Ecco alcune misure di sicurezza: proteggere lo smartphone con una password, un codice PIN o un sistema di riconoscimento biometrico (impronta digitale, scansione del viso, etc.); attivare la funzione di localizzazione remota e blocco del dispositivo in caso di furto o smarrimento, tramite apposite applicazioni o servizi offerti dai produttori; evitare di esporre lo smartphone in luoghi affollati o poco sicuri, e tenerlo sempre sotto controllo; non lasciare lo smartphone incustodito in auto, in borsa o in altri posti facilmente accessibili; registrare il codice IMEI dello smartphone, che è un numero univoco che identifica il dispositivo e che può essere utile per rintracciarlo o bloccarlo in caso di furto.
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