Le radiazioni che emettono i cellulari possono rivelarsi estremamente nocive per la salute delle persone. Meglio uno più recente, o uno più vecchio?
I telefoni cellulari sono diventati una parte essenziale della vita moderna, ma preoccupazioni riguardo alle radiazioni e alla loro potenziale nocività alla salute umana hanno suscitato l’interesse della comunità scientifica e del pubblico. Le radiazioni emesse dai telefoni cellulari sono sotto forma di campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF), noti anche come radiazioni non ionizzanti. Sebbene diverse ricerche abbiano esaminato gli effetti di queste radiazioni sulla salute, non esiste ancora un consenso definitivo sulla loro sicurezza.
I telefoni cellulari che emettono più radiazioni sono quelli con una maggiore potenza di trasmissione. In genere, i telefoni più vecchi o meno sofisticati tendono ad avere un’efficienza energetica inferiore, il che si traduce in una maggiore emissione di radiazioni per ottenere la stessa qualità delle chiamate.
Tuttavia, ciò non significa necessariamente che siano più pericolosi. Le normative governative e gli standard internazionali impongono limiti rigidi sulla quantità massima di radiazioni consentita per i dispositivi mobili, garantendo che siano sicuri per l’uso quotidiano.
Per ridurre al minimo l’esposizione alle radiazioni, si consiglia di utilizzare dispositivi con un indice di assorbanza specifico (SAR) basso. Il SAR è una misura della quantità di energia assorbita dal corpo umano quando un telefono cellulare è in uso e viene espressa in watt per chilogrammo (W/kg). È importante notare che i valori SAR dichiarati dai produttori rappresentano l’assorbimento massimo misurato in condizioni di laboratorio e non riflettono necessariamente l’uso tipico del telefono.
I telefoni cellulari più nocivi per la salute sono quelli che superano i limiti di sicurezza stabiliti dalle autorità regolatorie. Tuttavia, è improbabile trovare dispositivi sul mercato che superino tali limiti, poiché i produttori devono attenersi a rigorose normative per poter vendere i loro prodotti.
Per ridurre l’esposizione alle radiazioni, si possono adottare alcune misure preventive. Una delle principali consiste nell’utilizzare auricolari o altoparlanti per effettuare chiamate, in modo da tenere il telefono lontano dal corpo. Inoltre, evitare di tenere il telefono cellulare vicino al corpo quando non è in uso, ad esempio, durante la notte, è una pratica prudente.
In conclusione, la questione delle radiazioni e della loro sicurezza è ancora oggetto di ricerca e discussione. Attualmente, non esiste alcuna evidenza scientifica definitiva che dimostri chiaramente un rischio per la salute derivante dall’uso dei telefoni cellulari. Tuttavia, come precauzione, è consigliabile utilizzare dispositivi con valori SAR bassi e adottare abitudini d’uso che riducano l’esposizione alle radiazioni. La sensibilizzazione pubblica e la ricerca continua svolgeranno un ruolo cruciale nell’affrontare questa questione in modo informato ed equilibrato.
Di truffe in giro per il mondo ce ne sono davvero tantissime e ne abbiamo…
Da più di un anno, ormai, i device Android sono sotto attacco così come sono…
Unieuro questo mese di settembre punta sulla sorpresa e possiamo dire che ci è riuscito…
Ci sono ancora problemi relativi agli smartphone Android ed alla possibilità, quasi certezza, che gli…
C'é un'allarme appena lanciato che riguarda WhatsApp e, soprattutto, gli account della piattaforma che vengono…
Può capitare molto spesso che il Pc, dato che se ne fa un larghissimo utilizzo,…