Il 2024 sarà l’anno di un cambiamento epocale per la Società fondata da Steve Jobs e non parliamo di un dispositivo tutto nuovo in arrivo.
Certo, come ben sappiamo tutti, ne arriverà uno e sarà anch’esso una svolta. Parliamo dei primi Visori per la realtà mista in assoluto della Apple. Arriveranno, in primis, negli Stati Uniti d’America per poi invadere tutto il mondo. Ma ciò di cui vogliamo parlarvi è qualcosa di completamente diverso che farà felici tutti gli utenti.
In particolar modo, renderà felici tutti quelli che vivono in Europa. Come ben sapete, Apple, a differenza di Google con Android, non accetta applicazioni di terze parti. Parliamo di App Store diversi da quello di sua proprietà e di siti che forniscono Apk che consentono di scaricare ed installare sui device degli utenti applicazioni introvabili.
C’è, però, una notizia davvero grandiosa che è giunta fino a noi, fluttuando nel web, che vi farà restare a bocca aperta. Finalmente, infatti, Apple ha deciso di aprirsi al mondo. Ed ha individuato un App Store sul quale i suoi utenti potranno fare affidamento come alternativa a quello di sua proprietà e che, fino ad ora, era di uso esclusivo.
Insomma, parliamo di una conquista fantastica per gli utenti europei dell’azienda di Cupertino. E’ anche questa una svolta epocale. Tutto ciò è stato reso possibile dal DMA (Digital Markets Act), voluto fortemente dall’Unione Europea e già entrato in vigore a novembre dello scorso anno. Tutti i colossi tech dovranno assolutamente adeguarsi. Vediamo, allora, di cosa si tratta.
Come abbiamo avuto modo di accennare, grazie al DMA, sarà possibile tutto questo. E gli sviluppatori potranno, finalmente, decidere, se affidarsi all’App Store di Apple, pagando commissioni altissime sugli acquisti effettuati dagli utenti o se affidarsi a questo nuovissimo servizio che arriverà molto, ma molto presto. Di sicuro sarà per tutti entro il 2024.
Possiamo certamente dire che sarà un boccone abbastanza pesante da digerire per Apple dato che i guadagni provenienti dalle commissioni e dal divieto di utilizzare App Store di terzi erano davvero ingenti. Di contro, però, c’è chi dice che già con iOS 17 avverrà questo passaggio epocale verso il sideloading.
Bisogna dire, però, che Setapp è già attivo ed operante tramite il suo App Store. Al momento offre tante soluzioni per Mac, ma, presto, arriveranno anche applicazioni per i sistemi operativi di iPhone e iPad. Insomma, Setapp è solo il primo servizio che si è avvalso della facoltà concessa dal DMA. Siamo sicuri che ne nasceranno ancora tantissimi altri.
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