Quando si parla di Apple, non stupisce più il fatto che meravigli i suoi utenti con dispositivi, sistemi operativi o novità incredibili.
Lo dimostra il fatto che sono sempre di più coloro i quali seguono da vicino quanto di buono ha da proporre ogni anno. E l’attesa è sempre crescente. È un ciclo. Inizia tutto con le indiscrezioni circa le nuove generazioni di device, ad esempio, che partono a pochi mesi dal lancio di quella precedente. Prima sono poche e, poi, aumentano col passare del tempo.
Si fanno sempre più insistenti fino alla WWDC, l’annuale conferenza di Apple che si tiene a giugno. E, subito dopo questa, impazzano, forti delle notizie rilasciate dagli addetti ai lavori. Si fermano soltanto quando vengono lanciati i device. E tutto questo ricomincia nuovamente a novembre, per terminare, poi, al successivo mese di settembre.
Ciò che abbiamo descritto è l’iter seguito da leakers ed utenti e che riguarda, molto da vicino, gli iPhone, ovvero i tanto desiderati, sognati quanto utilizzati smartphone dell’azienda fondata da Steve Jobs. Ovviamente, come tra l’altro ben sapete, questo iter è molto simile anche per i sistemi operativi dell’universo Apple.
Ora, però, c’è una notizia, apparsa solo pochissime ore fa, che riguarda molto da vicino un software della Società di Cupertino. Ha lasciato tutti, addetti ai lavori ed utenti, completamente a bocca aperta, perché ciò che è stato pensato da Apple, rivoluzionerà praticamente tutto. Di fatto è una sorpresa incredibile. Vediamola insieme!
Ebbene sì, si tratta di un cambiamento davvero epocale che sfrutterà la realtà aumentata. E non sarà una rivoluzione che interesserà solo il software prodotto da Apple, bensì interesserà tutta l’automobile. O meglio, “invaderà” completamente tutto il suo vetro anteriore. Ciò che ha pensato l’azienda fondata da Steve Jobs vuole essere un miglioramento della sicurezza dei suoi utenti quando sono in auto e sfruttano CarPlay.
Infatti, verrà tutto proiettato sul parabrezza della macchina, in modo che non dovranno più distrarsi per visualizzare le indicazioni stradali, ad esempio, o utilizzare le altre funzionalità offerte. E’ questo il succo del brevetto appena depositato da Apple. Grazie alla realtà aumentata, le videocamere frontali saranno in grado di riconoscere tutto ciò che si trovano di fronte e proietteranno il tutto sul parabrezza dell’auto.
Il sistema sarà in grado di identificare e colorare il percorso da seguire, sarà in grado di identificare auto, moto, pedoni e loro velocità di crociera. Vi fornirà anche il nome degli edifici, ad esempio. In più, vi darà contezza anche di quello che è lo stato dell’auto, del motore, dei pneumatici. Come tutti i brevetti Apple, però, non si sa se sarà mai prodotto. Inoltre, non si sa quando arriverà e se sarà prerogativa solo della futura e molto ipotetica auto prodotta dalla Apple.
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