Questo caricabatteria ha ucciso un uomo: ecco quali devi assolutamente evitare per non morire folgorato anche te | Diffida da questi o rischi la vita

Sono sempre più i casi in cui si parla di incidenti domestici legati all’utilizzo di caricabatterie con epiloghi anche tragici.

Pensiamo al caso di un uomo rimasto folgorato mentre utilizzava il suo smartphone mentre era in carica. Ma un pensiero deve assolutamente andare alla povera ragazzina di soli 16 anni che, mentre era sotto la doccia, è morta a causa di una violenta scossa elettrica. Si, perché stava utilizzando il proprio smartphone mentre questo era in carica.

È stata una combinazione di eventi praticamente mortale. Certo, potreste dire che sarebbe bastato mettere un po’ di attenzione in più. E noi siamo qui per smentirvi in maniera categorica! . Si, perché dovete sapere che in caso di caricabatterie a norme, eventi tragici del genere non dovrebbero assolutamente capitare.

Eppure, giorno dopo giorno, ci si ritrova a fare i conti con conseguenze nefaste come quelle appena descritte. Per fortuna, però, che a dopo queste tragedie vengono avviate delle indagini che riescono a rinvenire la causa del problema. Ed in questi casi, il responsabile della morte degli utenti è stato il caricabatterie.

Si, non l’impianto delle proprie abitazioni, né, tantomeno, i device in possesso. Bensì proprio i caricabatterie che erano completamente difettosi. Sono state riscontrate delle anomalie sia nel caricatore sia all’interno del cavo utilizzato. Vediamo quali sono queste anomalie e, soprattutto, quali caricabatterie non utilizzare per continuare a vivere la vostra vita in maniera tranquilla.

Caricabatterie killer: ecco quali rifuggire.

Innanzitutto, vi diciamo che i Carabinieri hanno analizzato a fondo i device utilizzati ed i caricabatterie. Nel secondo caso riportato, lo smartphone utilizzato era un iPhone 11. Si è potuto riscontrare che su questo non c’erano problemi né segni di cedimenti o bruciature. La brutta sorpresa è arrivata con l’analisi del caricabatterie.

Si, perché oltre diverse bruciature sul cavo, anche il condensatore era malmesso: da blu che doveva essere, era di colore marrone. In pratica, per farla breve, un caricabatterie del genere potrebbe fare davvero tanti morti. Sarebbe fautore di una tragedia indicibile. I carabinieri hanno acquistato, poi, gli stessi modelli di caricabatteria in fase di studio. Ed hanno riscontrato più i meno gli stessi problemi.

Inoltre, non vi erano riferimenti alle istruzioni, né alla sicurezza. Inoltre, mancavano di conformità CE. Quindi, quando dovete procedere all’acquisto di un dispositivo come un caricabatterie, prestate molta attenzione a queste cose. Non dovete pensare assolutamente che si tratta di dispositivi innocui. Non bisogna lasciare nulla al caso. Ne va della vostra vita che è un bene prezioso e che va tutelato e rispettato ogni giorno.