In tutto il trambusto che riguarda Apple, l’azienda fondata dal compianto Steve Jobs, ci sono ancora altre brutte notizie che la riguardano.
In realtà, parliamo di una notizia, ma è alquanto nefasta. Ma facciamo un passo indietro. Come ben sapete, nell’ultimo mese, la società di Cupertino è nell’occhio del ciclone. Questo perché i nuovi device appena presentati hanno portato con sé diverse problematiche. Diciamo che nessuno tra gli utenti e gli addetti ai lavori avrebbe mai pensato potesse accadere.
Il 12 settembre scorso Apple, a Cupertino, ha presentato sia i nuovi iPhone 15, sia gli Apple Watch Ultra 2 e gli Apple Watch S9. In special modo i primi, gli smartphone, sono stati al centro, nei mesi precedenti al lancio di una serie infinita di indiscrezioni che, in pratica, li hanno fatti conoscere al grande pubblico con larghissimo anticipo.
Purtroppo, però, gli utenti, sin da subito, hanno riscontrato diverse problematiche. La prima è anche stata la più grave. Parliamo, infatti, del surriscaldamento eccessivo di questi device. Sono stati molti gli utenti, in particolar modo quelli che hanno acquistato iPhone 15 Pro e Pro Max, a riscontrare il problema. Diventavano talmente caldi che non potevano essere tenuti in mano.
E, poi, la batteria si scarica velocemente. Che dire, poi, dei problemi legati al comparto fotografico e al display. E questi ultimi problemi, sono stati segnalati anche dagli utenti che hanno acquistato le due versioni nuove di Apple Watch. Questo insieme a strategie non all’altezza di quanto mostrato fino ad ora da Apple, ha fatto sì che la società registrasse un tonfo. Vediamo di cosa si tratta.
Ebbene sì, questo potrebbe essere il riassunto della situazione che si è andata delineando in questi ultimissimi giorni. Certo, si deve anche tener conto della situazione economica incerta che attanaglia tutte le aree del nostro Pianeta. Le richieste di nuovi smartphone sono in calo dovunque. Pensate che si è perso l’1% di domanda totale.
E le previsioni non sono affatto rosee. Infatti, gli analisti prevedono un ulteriore calo drastico della domanda di smartphone nel prossimo futuro, in special modo nel prossimo trimestre. Ma la strategia Apple non si dimostra alla sua altezza. Infatti, sempre secondo gli analisti, si sta arrivando ad un punto di non ritorno.
In pratica, si sta andando verso la mancanza di disponibilità di componenti hardware per la produzione dei melafonini. E’ vero che la domanda è diminuita, ma non si è arrestata. E, quindi, bisognerebbe produrre le componenti per non farsi trovare nuovamente impreparati dalle richieste future. Staremo a vedere se Apple accelererà nuovamente e se riuscirà a risolvere definitivamente tutte le problematiche.
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