Apple, è allarme rosso: utenti finiscono nelle grinfie degli hacker per grave falla di iOS | Questa è l’app colpevole della divulgazione password personali
Ci sono brutte, anzi bruttissime notizie per gli utenti Apple e, in particolar modo, per tutti quelli che sono in possesso di un iPhone.
Ebbene sì, avete capito benissimo. Ultimamente non si riesce proprio a stare tranquilli. Pensiamo al rilascio di iOS 17 e alle vulnerabilità riscontrate e segnalate alla società di Cupertino che ci ha messo subito una pezza per poi rilasciare l’aggiornamento definitivo solo pochissimi giorni fa. Quest’ultimo, poi, non va a risolvere soltanto questa problematica.
Bensì, si muove a più ampio spettro dato che i problemi riscontrati dagli utenti Apple, ultimamente, non sono stati affatto pochini. Ora, poi, con questa ulteriore segnalazione, sono molti colori che sono andati letteralmente nel panico. Si, perché si tratta di una delle questione più importanti per tutti. Parliamo della tutela della privacy e della sicurezza di utenti e loro dati, anche sensibili.
Fino ad ora l’azienda fondata da Steve Jobs ha dato moltissima importanza a questo aspetto fondamentale. Negli anni passati non ha mai rilasciato qualcosa se prima non fosse stata sicura di ciò che stava facendo. E non si riesce a comprendere cosa stia accadendo adesso. Di problemi nell’ultimo mese ne ha dovuto affrontare tantissimi.
E, possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che i problemi dell’ultima ora sono in numero maggiore rispetto a quelli riscontrati e subito risolti dall’azienda fondata da Steve Jobs nei mesi addietro. Vi diciamo subito, però, che, al momento, non c’è alcuna patch che va a risolvere il problema. Capiamo cosa sta succedendo.
Apple: attacco agli utenti ed ai loro dati senza precedenti.
Ed è stato ribattezzato iLeakage. Ad essere interessati da ciò sono tutti i dispositivi macOS e iOS in particolare. Soprattutto, ad essere interessati sono quelli che sfruttano motori di ricerca con motore WebKit. E parliamo sia di Safari che di Chrome o Firefox. Non c’è alcuna differenza tra questi. Gli hacker potrebbero rubare tutti i dati degli utenti comprese le password.
È ciò che asseriscono dei ricercatori informatici. Questi hanno condotto uno studio ed hanno appurato che, tramite falle contenute nel sistema, i malviventi si possono impossessare dei dati contenuti in Gmail o in YouTube in soli cinque minuti. E possono rubare anche le password che si pensano sia custodite in buone mani.
Insomma, possiamo dire che sia una vera e propria tragedia, non credete? I ricercatori protagonisti della vicenda, però, sostengono che non è dato sapere se questa falla sia stata già sfruttata o meno dagli hacker. Si tratta di qualcosa di difficile scoperta. Ma una volta conosciuta, è molto, ma molto semplice approfittarne!