Il mondo delle truffe è molto variegato e bisogna tenere alta la propria attenzione perché, in ogni momento, può accadere qualsiasi cosa.
Ebbene ì, avete capito benissimo. I truffatori sono sempre dietro l’angolo, pronti a sferrare il loro attacco. E non c’é un luogo, né fisico né, tantomeno, virtuale, in cui si possa dormire sonni tranquilli. Pensiamo, ad esempio ai vari ATM sparsi sul territorio italiano. C’é sempre qualcuno che ne può diventare vittima. E i raggiri possono avvenire in due modi.
Ebbene sì, questi criminali agiscono sul posto di persona, ma anche da remoto. Pensiamo, ad esempio, alle truffe realizzate con gli skimmer. Questi piccolissimi dispositivi, infatti, consentono di clonare la carte inserita nell’ATM ed impossessarsi del Pin della stessa. Ma non è finita qui. Sì, perché le truffe possono avvenire via telefono. Basta una chiamata come quella che parla del trading online.
E poi ci sono loro: gli sms e le mail di phishing. Hanno carattere di somma urgenza ed un invito a cliccare su un link che si rivelerà praticamente fatale! Scompariranno tutti i dati ed i soldi degli utenti che cadono in queste trappole. Non dovete pensare, però, che sia finita qui. Assolutamente no! Le truffe avvengono, in numero elevatissimo, anche online.
Pensate, ad esempio, ai vari Marketplace esistenti in giro sul web. Ce ne sono davvero tantissimi ed avvengono dei raggiri che superano, di gran lunga, la fantasia. Ciò di cui vogliamo parlarvi, però, in questo articolo, ha a che fare con eBay ed ha come protagonisti i prodotti in vendita. Vi vogliamo raccontare cosa è avvenuto, in modo che possiate tenere alta la vostra guardia!
E questa volta le vittime non sono gli acquirenti, ma i venditori. E questi, non perdono soltanto il prodotto che hanno messo in vendita. Purtroppo è proprio così. E per raccontarvi cosa sta accadendo, prendiamo in esame il caso di un utente che ha deciso di parlarne. In pratica, quest’ultimo ha messo in vendita il suo iPhone 13 da 128 GB. E fin qui tutto normale, fin quando viene contattato da un utente francese che, però, scrive molto bene in italiano.
L’affare si conclude e l’iPhone viene venduto a 560 euro. Riceve i soldi, invia il pacco con iPhone, ma, una volta arrivato, l’acquirente ne contesta la bontà, asserendo che sia graffiato e rivuole i soldi indietro. Si avvia, così, la procedura di reso. Su eBay, la spedizione di reso è a carico del venditore. Il pacco riparte alla volta dell’Italia e, secondo l’acquirente è stato consegnato e, quindi, bisogna che vengano restituiti i soldi dell’acquisto.
Ma il venditore, vittima di questa truffa, non riceve nulla. Purtroppo per lui, però, il tracking delle poste francesi da per consegnato il pacco. Purtroppo, però, per eBay il pacco risulta consegnato ed il venditore deve riconsegnare i soldi della transazione. Il povero malcapitato si reca così alla Polizia Postale e fa denuncia ai Carabinieri, ma non risolve nulla. Il pacco è stato recapitato in Italia e, molto probabilmente a casa del truffatore italiano con un complice in Francia. Fate molta attenzione!
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