Bluetooth, il pericolo nascosto: ogni smartphone lo ha e questo porta ad un grave rischio per i tuoi dati | Scoperte due falle letali agli utenti
Non ci può essere un solo attimo di pace per gli utenti che sono in possesso di uno smartphone e non importa se per lavoro o svago.
E questa volta non c’è sistema operativo che tenga. Sono sotto attacco sia i device Android che quelli iOS. È vero che nel corso di questo anno che sta volgendo al termine gli utenti che hanno sposato la causa Android sono stati sotto attacco, in special modo durante i mesi iniziali. Ma c’è da dire che anche Apple ci ha messo il suo ultimamente.
Ricordiamo, infatti, tutte le vulnerabilità segnalate e, poi, risolte dalla società di Cupertino. Parliamo di iOS 17 che, appena pochi giorni dopo essere stato lanciato, ha fatto impazzire e non poco tutti coloro i quali avevano eseguito l’upgrade. Oltre ciò, poi, iOS 17 ha fatto sì che gli iPhone 15 avessero dei problemi grandi.
Ricordate quando non si riuscivano a tenere in mano perché troppo caldi? Ricordate che le batterie di questi device si scaricavano in maniera molto veloce? Ecco non era assolutamente un problema che riguardava il materiale utilizzato per la loro produzione, il titanio. Era proprio il sistema operativo a fare sì che i device facessero le bizze.
E questo elenco di problematiche è ancora molto lungo. Ma sarebbe troppo noioso sviscerarlo tutto. Quello di cui vogliamo parlarvi è allo stesso tempo pericoloso e terrificante. Sta mettendo a repentaglio la sicurezza di miliardi di utenti in tutto il mondo. Vediamo, allora cosa sta accadendo e, anche, cosa bisogna fare per fermare il tutto. Pronti a scoprirlo?
Sono due le falle che fanno paura!
Ebbene sì, fanno davvero paura e bisogna conoscerle a fondo. Pensate che sono in pericolo tutti gli smartphone acquistati dal lontano 2014 sino ai giorni nostri. Quindi non c’è proprio da star tranquilli. Dovete sapere che alcuni ricercatori Eurecom, ma cosa hanno fatto questi ricercatori? Beh, è davvero molto, ma molto semplice.
In pratica, hanno escogitato un ottimo piano. Hanno messo su degli attacchi BLUFFS, per la precisione, sei. E tutti sono andati a sfruttare delle vulnerabilità della tecnologia Bluetooth. Dovete sapere che miliardo di device sono risultati essere deboli, esposti a più della metà di questi attacchi. Ma cosa accade quando c’è un evento del genere?
Beh, dovete sapere che tutti i messaggi vengono decrittografati e, quindi, i malintenzionati possono accaparrarseli in qualsiasi momento. Per ovviare al problema, bisognerebbe avvalersi di una modalità che prevede connessioni sicure, di una nuova funzione di derivazioni chiave e avere una cache di diversificatori di chiave.