Google Maps: stanchi di essere sempre controllati? Ecco la nuova funzionalità Google per diventare dei fantasmi!
Google Maps è uno dei servizi di Google più longevo al mondo; basti pensare che quest’anno ha compiuto il suo diciottesimo anno di età.
Precisamente, ha soffiato le candeline della maggiore età lo scorso mese di febbraio. E ciò è stato molto, ma molto apprezzato da tutti gli utenti nel mondo. Come ben sapete, offre, in primis, informazioni per raggiungere una meta prestabilita. E questa può essere sia di lavoro che di vacanza. Come abbiamo già avuto modo di accennare, però, sono tante le novità arrivate in questi 18 anni.
Tra le ultime, pensiamo, ad esempio, alla nuova colorazione che, in un primo momento, non è tanto piaciuta ai suoi frequentatori abituali. Ma ce ne sono davvero tantissime altre.È risaputo, ormai, che Google Maps permette di impostare il percorso migliore in base al carburante utilizzato dalla propria vettura. Una volta impostato, la piattaforma lo caricherà e, accanto al tempo di percorrenza, ci sarà una fogliolina verde.
Questa indicherà il risparmio di carburante.E, poi, come non menzionare la possibilità di impostare ora di arrivo o di partenza per capire i tempi di percorrenza medi. E di funzionalità ce ne sarebbero ancora tantissime altre. Pensiamo, ad esempio, alla possibilità di trovare, sul percorso impostato, luoghi di interesse storico o culturale, artistico, ma anche negozi di prossimità o centri commerciali.
E la lista sarebbe ancora molto lunga. Quello su cui vogliamo, però, focalizzare l’attenzione è la questione relativa alla privacy ed ai controlli. Fino ad ora, si era in balìa di spioni e di ispezioni anche improvvise. E tutti venivano a conoscenza degli spostamenti degli utenti con il placet di Google. Ora, però, la musica è cambiata!
D’ora in poi Google vi renderà invisibili: nessuno saprà più cosa fate.
Ed aggiungeremmo addirittura che non saprà dove andiate! Insomma, diventerete completamente dei fantasmi per tutti. Diciamoci la verità, è qualcosa che tutti stavano aspettando, ma che, al momento, non c’era e si era alla mercé di tutti. Ecco che, però, Google, dal suo cilindro magico, ha estratto una funzionalità davvero fantastica.
Come ben sapete, Maps tiene traccia di quelli che sono gli spostamenti degli utenti. Certo, non lo fa sempre. O meglio, bisogna impostare questa funzione, tramite una sezione in particolare. Parliamo di “Spostamenti“. Da qui si potrà tenere traccia di tutte le località visitate, ma anche dei luoghi in cui ci si è fermato, dai distributori di carburante ai musei fino ad arrivare ai negozi.
Ma ciò può essere utilizzato contro gli utenti stessi che hanno attivato il servizio. Si, perché le Forze dell’Ordine possono chiedere di accedere a tutti i dati presenti in piattaforma nel momento in cui gli utenti siano oggetto di indagine. E, ovviamente, tra tutti i dati ci sono anche gli spostamenti. Ed è così che Google sta apportando la novità. I dati degli utenti saranno salvati in locale e nessuno potrà chiedere al colosso tech di Mountain View di visionarli. Nessuno potrà più conoscere gli spostamenti. Si diventerà spettri, ombre che fluttuano in strada. Purtroppo, però, bisognerà attendere almeno il mese di giugno 2024!