Chrome: una rondine non fa primavera | Dalla bella notizia sulla sicurezza delle password, si passa ai soliti problemi | Gli utenti sono imbestialiti!
Non c’è un attimo di pace per il gigante tech di Mountain View e per tutti quegli utenti che, da sempre, gli sono rimasti super fedeli.
Ebbene sì, e c’è da dire che nuovi problemi sono sopraggiunti proprio nel momento in cui si stava festeggiando l’arrivo di una nuova funzionalità. Questa aveva portato in dote, con sé, maggiore sicurezza per tutti gli utenti e le loro password. Parliamo del Safety Check sempre attivo, anche in background. In questo modo, gli utenti possono dormire sonni tranquilli.
Si, perché li avvertirà per tempo di cambiare le proprie password utilizzate fino ad un preciso momento e, inoltre, sarà in grado di gestire tutte le autorizzazioni concesse ai vari siti visitati. E potrà, finanche, eliminarle nel momento in cui gli utenti non visitano più determinati siti web. Insomma, si tratta di un aggiornamento davvero fantastico.
Purtroppo, però, sembra che le belle notizie siano poche, mentre quelle negative abbondino. È lo strano caso della vita ed anche in questo frangente risulta essere cosi. In sostanza, sono state riscontrate delle falle in Google Chrome e ce n’è una che è la più pericolosa di tutte, che è stata anche ampiamente sfruttata dai malintenzionati di turno.
Ebbene sì, avete capito benissimo. Si tratta dell’ennesima vulnerabilità di questo anno che, fortunatamente per Google, sta volgendo al termine. Gli utenti, ormai, sono davvero imbufaliti. Tra le vulnerabilità zero day riscontrate su Android e quelle di Chrome, si può dire che sia stato un vero e proprio anno nero. Ma scopriamo, insieme, di cosa si tratta.
Ecco l’ottava vulnerabilità zero day di Chrome: gli utenti sono esasperati.
Ebbene sì, è l’ottava tra quelle che riguardano esclusivamente il browser di Google, quello che risulta essere il più amato ed utilizzato in assoluto. È detta vulnerabilità zero day perché è stata anche ampiamente sfruttata dai criminali informatici. Per fortuna, però, che è stata riscontrata ed anche segnalata per fare sì che Google potesse intervenire.
Questa volta, non sono stati gli utenti a trovarsela di fronte, bensi, è stata scoperta da alcuni esperti del Threat Analysis Group. Si tratta di un gruppo di Google che lavora per scovare e tenere a freno questi attacchi informatici messi in atto da alcuni gruppi di hacker che, a loro volta, hanno l’aiuto dei Governi di alcune nazioni.
Si, avete capito benissimo. Vengono aiutati, supportati per fini di spionaggio. E questa vulnerabilità appena riscontrata era di vulnerabilità alta. Per fortuna, però, Google ha rilasciato la versione stabile del suo aggiornamento di emergenza per tutti i sistemi operativi, su Windows, Linux e Mac. Dovrebbe arrivare a breve per tutti, ma vi consigliamo di farlo subito