Google Maps ti porta fuori dal tunnel | Con la nuova funzionalità ti guida anche sotto terra
Possiamo dire, senza timore di smentita alcuna, che Google Maps è stato completamente rivoluzionato da una funzione molto attesa.
Si, perché si tratta di qualcosa che gli utenti richiedevano da tempo a gran voce e che, purtroppo, ha fatto registrare una migrazione, da parte di alcuni di questi, verso un’altra piattaforma che l’aveva implementata da un po’ di tempo. Certo, non si può sminuire l’apporto che Google Maps ha fornito in questi suoi primi 18 anni di vita a quanti l’hanno utilizzata e la utilizzano ancora.
È un servizio fantastico che il colosso tech di Mountain View mette a disposizione in maniera totalmente gratuita. Come ben sapete, consente di ottenere informazioni sul percorso migliore da intraprendere per raggiungere una determinata metà prefissata, che sia per lavoro o per svago di varia natura. Diciamo che porta tutti nel posto preciso. In più, negli anni si è arricchito di tante novità.
E tutte si sono rivelate importanti per gli utenti. Pensiamo alle condizioni di traffico in tempo reale ed alla possibilità offerta a tutti di comunicare, condividendole con altri utenti, eventi avversi lungo il tragitto come code dovute ad incidenti. Ed ancora, come non menzionare la possibilità di impostare la tipologia di carburante ed avere il tragitto migliore da percorrere in base ad esso.
E, poi, lungo il tragitto si possono ottenere informazioni circa le stazioni di rifornimento e quelle di ricarica per veicoli elettrici. Ma ci sono anche, in bella mostra, luoghi di interesse storico, culturale o attività ricettive e quelle dove si possono effettuare acquisti. Insomma, è una piattaforma a tutto tondo che non si limita soltanto a fornire indicazioni stradali. Purtroppo, però, fino ad ora era monca. Mancava qualcosa e gli utenti li sapevano. Per questo motivo l’hanno richiesta. Ed ora l’hanno ottenuta.
Nuovo traguardo per Google Maps: ora guida gli utenti dovunque.
Ebbene sì, la qualità dell’esperienza degli utenti era minata da questa piccola falla che, finalmente, Google ha deciso di riempire. È capitato a molti di dover raggiungere delle località, ma ad un certo punto, il segnale veniva completamente perso. Questa problematica emergeva soprattutto quando gli utenti percorrevano un determinato tipo di strada.
Parliamo delle gallerie grandi, lunghissime, quelle che sono posizionate sotto terra, in pratica, al di sotto di comprensori montuosi altissimi. Tunnel e gallerie erano nemici del segnale di Maps ed hanno fatta irritare e non poco i suoi fruitori. Molti hanno ripiegato, come già detto, su Waze che, invece, non perdeva un colpo nemmeno in questi luoghi. Ora, però, Google, seguendo il solco tracciato proprio da Waze, ha installato numerosissimi ripetitori Bluetooth all’interno di gallerie e tunnel: i bluetooth beacon.
Grazie ad essi, la perdita completa del segnale non sarà più un problema. Non tangerá più gli automobilisti. Questi ultimi potranno viaggiare sereni. Dovranno, però, soltanto, attivare questa funzionalità dalle Impostazioni della piattaforma. Una volta al loro interno, dovranno scegliere Impostazioni di navigazione, prima, ed Opzioni di guida, poi. Ed è qui che bisognerà attivare questa fantastica funzione che porterà in dote una navigazione più fluida e senza intoppi.