La paura che qualcuno possa rubare il tuo iPhone è fondata! Ma grazie ad iOS 17.3 i tuoi dati non sono mai stati così al sicuro
Finalmente, dopo un lunghissimo periodo in fase di test, questo nuovo aggiornamento di iOS 17 è diventato realtà per la gioia di tutti gli utenti.
Ebbene sì, perché, come ben sapete, nell’ultimo periodo, Apple ha avuto tanti problemi al punto da fare dubitare gli utenti, anche quelli più affezionati, che fosse ancora lei. Non si riconosceva più. E questi problemi sono continuati nonostante i vari aggiornamenti, sia quelli definiti “di emergenza” sia quelli come iOS 17.1 e iOS 17.2. Si, perché non hanno risolto tutto in maniera definitiva.
E questo appena arrivato era atteso come quelli risolutivo, come il “salvatore degli utenti“. In realtà, c’è da dire che abbia portato in dote tantissime novità ed anche molto miglioramenti. I possessori di iPhone compatibili possono dormire sonni tranquilli. Anzi, possiamo dire che hanno anche piena facoltà di fare salti di gioia. Innanzitutto, va menzionato un gradito ritorno.
E parliamo, in questo caso, del ritorno delle playlist condivise su Apple Music. È stata, poi, ottimizzata, ma solo per iPhone 15 ed iPhone 15, la rilevazione dei crash. Inoltre, grazie ad AirPlay, si potranno trasmettere contenuti sui televisori di alcuni alberghi. E non si può non menzionare il nuovo sfondo Black Unity per la schermata di blocco.
È stato lanciato insieme ai cinturini per celebrare il Black History Month. E possiamo dire che sia davvero da paura. Potremmo continuare a lungo a parlare di tutto ciò che di nuovo ha portato questo aggiornamento appena lanciato. Ma vogliamo soffermarci su qualcosa di davvero importante che riguarda gli iPhone ed una nuovissima funzionalità che risulterà molto utile in caso di iPhone rubato.
PDR: questo l’acronimo della nuova funzionalità anti ladro.
Certo, gli iPhone fanno gola a tutti e, ovviamente, anche a quanti hanno deciso di lavorare in proprio, per così dire, e rubare in giro. Sono molti gli iPhone che, ogni giorno, vengo o trafugati e non ritorna o più nelle mani di coloro che li hanno acquistati per usufruire dei loro servigi. Per fortuna, però, che con iOS 17.3 è arrivata questa nuovissima ed importantissima funzionalità.
Certo, non stiamo qui a sostenere che grazie ad essa non ci saranno più furti di iPhone. Sarebbe qualcosa di impensabile. Ma PDR, ovvero Protezione Dispositivo Rubato (questo et il nome della nuova funzione appena arrivata dopo tempo in beta), andrà a proteggere ” anche a costo della sua vita” tutti i dati contenuti nei device trafugati. In pratica, va ad aumentare quella che è la sicurezza dei dati degli utenti.
Maggiore sicurezza, quindi, sia per i dispositivi che per gli Apple ID. Infatti, fino ad ora, per i ladri era facile entrare all’interno dei dispositivi. Bastava avere il passkey, cambiarlo ed il gioco era fatto. Ora, non servirà più, poiché verrà richiesto l’accesso biometrico, Face ID o Touch ID che esso sia. In caso di errore, bisogna attendere un’ora prima di riprovarci, ma sempre con accesso biometrico. In sostanza, non potranno più entrare nello smartphone, cambiare password, rubare i dati e resettare tutto. Sarà sempre facile rubare un iPhone, ma potranno tenerlo in casa soltanto come cimelio!