Spyware su iPhone: ne sono arrivati di nuovi | La sicurezza dei dati personali è a serio rischio
Purtroppo, ci sono delle brutte notizie che arrivano direttamente da esperti del settore e che, di sicuro, non faranno felici nessuno.
E tutte queste riguardano gli iPhone, gli smartphone della società di Cupertino. Ebbene sì, avete capito benissimo. Dovete sapere, però, che non stiamo parlando di bug e vulnerabilità che gli hacker stanno sfruttando, come è già capitato alla fine dello scorso mese di settembre con l’arrivo del nuovo sistema operativo iOS 17. Apple ha subito cercato di risolvere questa spiacevole situazione.
Ha lanciato un aggiornamento di emergenza e, poi, le versioni iOS 17.1 ed iOS 17.2. In questo modo è andata a stoppare le problematiche riscontrate e segnalate dagli utenti e, con iOS 17.3 ha messo, definitivamente, la parola fine a questa brutta storia. Nonostante i vari problemi avuti, però, questi smartphone risultano essere, ancora oggi, quelli maggiormente desiderati, ricercati ed anche acquistati dagli utenti di tutto il mondo.
Purtroppo, però, c’è da dire che i problemi non finiscono qui. Come ben sapete, i criminali informatici ed i loro metodi di azione, sono subdoli e senza scrupoli. Possono arrivare anche ad inserire dei malware all’interno di applicazioni che sembrano innocue per fare sì che queste, una volta installate sui device, inizino ad agire in nome e per conto loro e, soprattutto, di nascosto.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Nel tempo abbiamo preso in esame e spiegato queste problematiche. Ora, però, sono arrivati dei nuovi ospiti. Si tratta di spyware che vanno ad infettare il vostro iPhone. Si, sono dei virus e come tale infettano. Ed in questo caso, poi, svolgono un lavoro sporco. Spiano l’utente, ignaro, ad ogni ora del giorno e della notte, non si fermano praticamente mai. È tempo, quindi, di passare al contrattacco!
Esperti in sicurezza informatica hanno rilasciato la ricetta per combattere questi spyware.
Innanzitutto, vi diciamo che questi spiegare arrivano ad infettare lo smartphone poiché sono veicolati al suo interno dalle applicazioni. E c’è da dire che queste sono davvero tantissime. Si va dai social alle app di messaggistica, passando per i navigatori ai giochi ed alle piattaforme streaming. Insomma, sono davvero tante e, molto spesso, non le si usa nemmeno. Si, perché alcune vengono scaricate dopo aver visto la pubblicità.
E, poi, si sono rivelate diverse da quanto promesso. Ma gli utenti non le eliminano. Le accantonano solo. Ed è proprio da qui che può partire l’operazione di spionaggio. Per questo motivo, gli esperti di sicurezza informatica, invitano a cancellare queste applicazioni dai vostri device. Ma non tutte di un solo colpo, anche una sola al giorno. Nel caso in cui questo non basti, verificate la presenza di un aggiornamento software.
Poi, c’è la decisione più drastica che si possa prendere. Ovvero, optare per il ripristino di quelle che sono le impostazioni iniziali, quelle di fabbrica. I consigli, però, non terminano qui. Infatti, per questi esperti, la soluzione migliore sarebbe sempre l’installazione di un Antivirus che vada a scovare tutte le problematiche, le segnali e le rimuova. Meglio ancora, se installate un antivirus che vi consente di usufruire dei servigi di una VPN!