iPhone e falsi miti: smetti di utilizzare questo trucco per la salvaguardia della batteria o lo smartphone sarà ancora più lento | Ottieni l’effetto opposto

Gli iPhone, come tutti gli smartphone d’altronde, sono entrati, in maniera prepotente, nella vita di tutti i giorni della maggioranza degli utenti.

E non c’è alcuna distinzione di sesso, di età, di nazionalità che tenga. Tutto ne sono diventati dipendenti e non riescono più a fare nulla senza. Grazie ad essi possono restare in perenne contatto con altri utenti anche lontani. Pensiamo, ad esempio, alle varie piattaforme social ed a quelle di messaggistica istantanea. Queste portano via tantissimo tempo agli utenti e finiscono anche con l’isolarli dalla realtà che lo circonda.

Pensiamo a quanto tempo si sta dinanzi allo schermo del proprio iPhone a scrollare fino a quando non si trova il contenuto multimediale perfetto, quello più divertente o quelli più commovente. Ovviamente, però, non ci sono soltanto queste applicazioni. Se ne scaricano davvero tantissime. Tra le tante, ad esempio, le più gettonate sono quelle per il tempo libero. Pensiamo alle piattaforme che consentono di visionare contenuti in streaming ad esempio.

Tra queste annoveriamo Netflix, Amazon Prime Video, Disney+. E ce ne sarebbero ancora tantissime altre. Ed ancora troviamo le piattaforme che consentono di ottenere informazioni sul percorso da fare per raggiungere una meta prestabilita per lavoro o per svago. Poi, non si possono non menzionare i tanti giochini passatempo che sono di facile installazione. Molto spesso, però, una volta scaricati, si finisce col non usarli.

E questo perché non rispondono a quanto decantato in pubblicità. Ed allora restano lì, inutilizzati, ma che gravano sulla memoria e, ovviamente, sulla batteria dello smartphone. Certo, tutte le applicazioni sono energivore e si finisce col ritrovarsi con il device spento nel bel mezzo della giornata e, magari, con l’esigenza di dover contattare qualcosa ed esserne impediti. Per questo motivo, si cerca di ottimizzare il consumo energetico mettendo in pratica trucchi trovati qua e là in giro per il web. Ma siamo proprio sicuri che siano efficaci? Molto spesso si tratta di falsi miti!

Trucchetti per salvaguardare la batteria dell’iPhone: eccone uno che sarebbe meglio dimenticare.

Noi vi consigliamo di depennarlo sin da subito, perché, anziché aiutarvi, metterlo in pratica, porterà al risultato opposto. Anzi, oltre consumare maggiore energia della batteria, farà in modo che il vostro iPhone diventi una tartaruga. Anzi, sarà ancora più lento di questo simpatico animaletto. Eppure, fino ad ora, erano in tanti a considerarlo una vera e propria manna dal cielo.

Di cosa stiamo parlando? Beh, sono molti gli utenti che, spinti da consigli inappropriati, una volta utilizzate le applicazioni le chiudono definitivamente. In pratica, non le lasciano attive in background. E questo perché sono spinti a credere che, se lasciate in background, queste consumino tantissima energia. Ma non è affatto così. Anzi, chiuderle, per poi riaprirle, farà consumare maggiore energia rispetto a quando si richiamano dallo stato dormiente.

Ma non è la sola conseguenza negativa. Si, perché questa pratica scorretta farà “sforzare maggiormente” il vostro iPhone e questo inciderà sia sulla velocità che sulle prestazioni di questi dispositivi. Ed ovviamente lo farà in negativo! Pertanto, il nostro consiglio è quello di tenere le applicazioni aperte in background e richiamarle da questo stato. Il vostro iPhone impiegherà meno tempo per caricarle, sarà più veloce e le performance migliori. La batteria ringrazierà!