Se cerchi un’alternativa a WhatsApp, fai molta attenzione: queste ti spiano, ti registrano e scattano foto
WhatsApp è la piattaforma di messaggistica istantanea più scaricate, installata ed utilizzata in maniera costante dagli utenti di tutto il mondo.
Tutto questo grazie ai continui aggiornamenti in piattaforma che gli sviluppatori rilasciano in maniera costante. Come ben sapete si fatica anche a stargli dietro, dato che mentre si fa la conoscenza di una delle novità, già ne arriva subito un’altra. E questo piace molto agli utenti. In più, i livelli di privacy sono ai vertici di questi settore e c’è da dire che lo sono sati fin dagli albori, fin dal suo esordio.
Esordio che è avvenuto tanti anni fa, ben 15, nel lontano 2009. E da quel momento, nonostante non sia stata una strada facile, ha avuto un successo notevole. Certo, non mancano le applicazioni alternative ad essa, ma, molto spesso, ci si imbatte in quelle malevole che finiscono con spiare e registrare movimenti, conversazioni fuori dalle piattaforme stesse.
Certo è che non parliamo di quelle ampiamente conosciute ed anche molto scaricate ed utilizzate dagli utenti. Non parliamo, quindi, come avete potuto modo di comprendere già di applicazioni come, ad esempio, Telegram, Signal o lo stesso Facebook Messenger. Queste hanno a cuore l’esperienza di utilizzo degli utenti ed anche la loro privacy e la loro sicurezza, mettendosi, in alcuni casi, anche contro le autorità europee.
È nota la vicenda di Signal, tra tutte, che, per prima, non ha voluto procedete all’abbassamento dei livelli di tutela della.privacy dei suoi utenti. Fatta questa dovuta premessa, però, ora bisogna capire quali sono queste applicazioni che, purtroppo, si farebbe bene a non scaricare ed installare sui propri device. Ovviamente, ne capiremo insieme anche le motivazioni.
Alternative a WhatsApp da evitare: al loro interno c’è VajraSpy.
Ebbene sì, avete capito benissimo. Si tratta di un trojan potentissimo che infetta il device sui quali vengono scaricate ed installate applicazioni legittime che si travestono da piattaforme di messaggistica. E dovete sapere che sono state anche ampiamente scaricate da tantissimi utenti in tutto il mondo ed anche nel nostro paese. Una volta installate, rubano file, messaggi, conversazioni e contatti presenti in rubrica.
Ma non finisce qui. Si, perché alcune di queste applicazioni fanno anche molto altro. Si, perché questo trojan si infiltra anche su WhatsApp, rubando tutto ciò che è contenuto al suo interno. Inoltre, riesce a catturare anche le conversazioni che non avvengono tramite queste App. Si, perché si impossessa del microfono e gli hacker entrano in ascolto delle conversazioni che gli utenti hanno di persona in svariati luoghi.
Insomma, si tratta di qualcosa che va a danneggiare la privacy e la sicurezza di tantissimi utenti. Ed il protagonista principale è sempre il Play Store di Google! Ma quali sono queste applicazioni? Beh, innanzitutto vi diciamo che sono ben cinque. E queste sono Chit Chat, Quick Chat, Let’s Chat, Privee Talk e MeetMe. Se vi è capitato di scaricare queste applicazioni, fareste meglio a dire loro addio!