State sprecando tempo e danaro: e tutto perché sbagliate le operazioni di ricarica del vostro smartphone | Non cambia nulla tra Android ed iOS
Caricare il proprio smartphone è un atto dovuto, in particolar modo nel momento in cui lo si utilizza per tantissimo tempo durante la giornata.
In alcuni casi, si riesce ad arrivare con la batteria ancora un po’ carica alla fine della giornata, mentre in altri, purtroppo, o si arriva a casa, dopo una giornata di lavoro, con la necessità di metterlo in carica perché completamente spento o perché manca poco che si spenga. Ovviamente, il fatto che la carica della batteria sia ridotta al lumicino dipende dai modi e dai tempi di utilizzo di questi device.
Ormai, non ci si stacca più da essi. Sono sempre tra i piedi, o meglio, tra le mani, e gli occhi di tutti sono costantemente puntati sui loro schermi. E tutto ciò perché si è letteralmente invasi da applicazioni che tolgono, anzi, rubano del tempo prezioso a chi le utilizza. tempo prezioso perché potrebbe essere sfruttato per alimentare le interazioni umane.
E, poi, diciamoci la verità, fa benissimo disintossicarsi da questi device, dalle loro funzionalità e dalle applicazioni contenute al loro interno. Non sarebbe più bello fare una passeggiata all’aria aperta, magari in compagnia di una persona cara, parente o amica, e scambiare quattro chiacchiere, riscoprendo gli affetti e la bellezza di ciò che ci circonda?
Ed invece, molto spesso, tutto questo è messo in secondo piano e si vive una vita parallela attraverso i dispositivi tecnologici. Ma torniamo a noi. E’ pacifico, ma vogliamo ribadirlo che l’operazione di ricarica è importante, anzi, fondamentale nel momento in cui la batteria dello smartphone è a terra. Purtroppo, però, molti utenti commettono degli errori che portano a conseguenze molto spiacevoli!
Se caricate il vostro smartphone in maniera errate, dovrete dirgli addio molto presto!
Ebbene sì, e di errori se ne commettono davvero tantissimi. Ci si ritroverà, così, con dei device che hanno costantemente bisogno di essere attaccati alla presa della corrente per fare rifornimento. Molti esperti, allora, proprio per evitare che gli utenti possano ritrovarsi in situazioni spiacevoli, hanno diramato alcuni consigli da seguire pedissequamente.
Innanzitutto, sono molti quelli che consigliano di non compiere un intero ciclo di ricarica. In pratica, dicono che non serve portare sempre la batteria al 100%, ma bisogna fermarsi, al massimo, all’80%. In questo modo, la batteria non subirà danni dovuti dalla intensità di ricarica. Attenzione, poi, alle ricariche veloci. Promettono di ricaricare in pochissimo tempo i vostri smartphone, ma, in realtà, finiscono soltanto col danneggiare le batterie.
Meglio utilizzare questi caricabatterie quando la percentuale è sotto il 50% e, soprattutto, non lascateli mai in carica per tutta la notte. Ovviamente, non ci sarebbe bisogno di dire, ma è sempre bene ribadirlo, che gli smartphone in carica debbono essere lasciati in pace. Non utilizzateli mai! Infine, quando sono collegati alla presa di corrente, poneteli in posti freschi e ventilati e privateli delle cover. In questo modo non si surriscalderanno e la batteria non si danneggerà!