Sospetti che qualcuno controlli sistematicamente il tuo iPhone? Abbiamo la soluzione giusta per te per scoprirlo e porci rimedio: mai più ficcanaso in giro
Uno dei problemi più grandi che attanagliano tutti gli utenti nel mondo, in particolar modo quelli in possesso di un iPhone, è quello dei ficcanaso!
E che qualcuno possa spiare all’interno di un iPhone può capitare in qualsiasi momento ed in qualunque contesto. Sì, può accadere in casa o sul posto di lavoro, ma anche in strada o in un luogo pubblico proprio mentre ci si distrae. Possono essere amici o conoscenti, ma anche familiari e compagni di vita quelli che sono soliti ficcare il naso nelle cose altrui.
Tra tutti questi, poi, ce ne sono alcuni che sono dei veri e propri esperti di tecnologia e che, quindi, di conseguenza, sanno benissimo come non lasciare alcuna traccia del loro passaggio. In questo caso risulta un po’ più difficile scoprirli. Tuttavia, dovete sapere che un metodo molto semplice per indagare e scoprirli esiste e possono utilizzarlo tutti, ma proprio tutti.
In realtà, possiamo parlare non di un solo metodo, ma di più metodi. In pratica, se dovesse andare male uno di questi, si potrà sempre optare per un altro che consentirà agli utenti di raggiungere l’obiettivo che si sono prefissati: mettere un freno definitivo a tutti i ficcanaso e porre rimedio a quelle che sono le azioni da questi intraprese.
Ovviamente, ci sono degli accorgimenti che vi consentiranno di evitare del tutto questi spiacevolissimi inconvenienti. Tra questi, vi consigliamo di non abbandonare mai a se stesso il vostro iPhone, ad esempio. Inoltre, ricordatevi anche di tenere segrete o di cancellare tutte quelle conversazioni avute con altri utenti e di cui non volete che si sappia nulla. Se, poi, invece, è troppo tardi, ecco alcuni nostri consigli per individuare le “effrazioni“.
Ecco i sistemi migliori per far fuori tutti gli spioni in un sol colpo!
Innanzitutto, vi diciamo che quando si utilizzano le applicazioni e non si chiudono, queste restano aperte in background. Come ben sapete, potrete accedere a tutte queste, mostrate in ordine cronologico. Ed è qui che avviene la prima magia. Sì, perché se l’ultima volta che avete utilizzato il vostro smartphone, avete dato una sbirciata ad Instagram, ad esempio, mentre la prima applicazione visibile è WhatsApp, allora c’é qualcosa che non va.
Si tratta del segno visibile che qualcuno abbiamo preso in mano il device, leggendo anche le vostre conversazioni. Certo, lo abbiamo già sostenuto, ci sono alcuni utenti esperti o molto meticolosi che, prima di dare la propria sbirciatina controllano l’ordine delle applicazioni. Ed in quel caso risulta assai difficile scoprirli. E, poi, c’é il secondo metodo.
Ovvero, potrete avvalervi di una funzionalità importantissima. Parliamo di Tempo di utilizzo che vi consentirà di ottenere informazioni circa l’utilizzo di un’applicazione o del browser. In pratica, saprete se un’app sia stata utilizzata di recente e, soprattutto, per quanto tempo. Anche controllare la cronologia web risulta essere un ottimo modo per stanare gli spioni. Infine, il nostro consiglio è sempre quello di impostare due passcode: il primo per la schermata di blocco ed il secondo per la piattaforma di messaggistica più utilizzata al mondo, ovvero WhatsApp!