Tragedia per gli utenti Disney+: da giugno dovrai pagare un extra per condividere la tua password!

Diciamoci la verità, Netflix, lo scorso anno, ha fatto praticamente scuola ed ora tutte le altre piattaforme di streaming stanno percorrendo la strada che ha tracciato.

Ed ora è il turno di Disney+ che, dopo aver immesso, il piano di abbonamento con pubblicità, ora è pronta a tagliare col passato. E sono già tantissimi gli utenti che stanno protestando contro questa netta presa di posizione da parte dell’azienda. Sì, perché non si tratta di voci isolate, ma di un annuncio già diffusosi largamente in rete.

Abbiamo visto col passare del tempo come Netflix abbia preso già decisioni molto simili. Pensiamo alla stop alla condivisione delle password tra gli utenti che non rientrano all’interno dello stesso nucleo familiare. Questo è stato causa di proteste veementi da parte degli utenti che hanno anche minacciato di abbandonare la piattaforma.

Inoltre, gli stessi hanno invitato altri a terminare drasticamente, con un divorzio, il loro matrimonio con Netflix. Poi, però, è arrivata un’altra decisione che, nonostante abbia fatto scattare il nervosismo contro l’azienda, ha fatto sì che gli utenti abbonati, anziché diminuire, aumentassero ed anche a dismisura. Parliamo dell’immissione del piano di abbonamento con pubblicità.

Dopo queste scelte, anche Amazon ha puntato molto sul piano con pubblicità. E la stessa strada è stata percorsa anche da Disney+ nell’ultimo periodo. Ora, però, ha deciso di puntare ancora più forte e impedire la condivisione delle password tra i suoi utenti. E tutto ciò dovrebbe partire, stando a quanto riferito proprio dall’azienda, il prossimo mese di giugno. Sarà una scelta giusta?

Dopo Netflix anche Prime Video a contrastare la condivisione delle password!

Come abbiamo già avuto modo di accennare, le proteste già sono accese. E sono molti gli utenti che hanno deciso di disdire il proprio abbonamento, motivando tale scelta col fatto che si tratti una piattaforma che non è in costante aggiornamento. In pratica, per questi utenti, Disney+ non offre contenuti nuovi con la stessa frequenza delle altre piattaforme. Altri, però, sono affezionati ed hanno paura di nuovi aumenti.

E quel che è sicuro è che a giugno chi non rientra nello stesso nucleo familiare non potrà più visionare alcun contenuto con password condivisa. Ciò vuol dire che bisognerà sottoscrivere un nuovo abbonamento. E’ tutto completamente simile a ciò che è avvenuto con Netflix. Per fortuna, però, che c’é l’abbonamento con pubblicità.

Insomma, è vero che può rivelarsi un danno questa decisione di Disney+, ma, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, c’é da dire che c’é la possibilità di continuare a visionare i contenuti in piattaforma, sopportando qualche annuncio pubblicitario. la scelta è determinata dal fatto che l’azienda vuole incrementare il numero degli abbonati per far sì che i contenuti proposti siano sempre migliori di quelli precedenti. Al momento, però, non si sa da quale nazione prenderà il via questa nuova campagna. Bisognerà attendere ancora un po’!