Basta Canone Rai: se fai così non lo pagherai più | Devi sbrigarti a farlo, però, prima del termine fissato!
Il Canone Rai, possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che sia una delle tasse più odiate dalla stragrande maggioranza dei cittadini italiani.
Ad essere pignoli, però, il suo nome preciso è Canone televisivo e si applica a tutti coloro che hanno in casa un apparecchio che consenta la ricezione e la trasmissione del segnale. Insomma, chi ha in casa anche solo una Tv deve pagarlo. Sì, come ben sapete, esiste l’obbligo del pagamento. Nel corso degli anni è cambiata, però, la sua forma.
Come ricorderete, infatti, anni fa, prima del 2016, veniva pagato tramite bollettino postale, in un’unica rata. Anche il costo è variato nel tempo. Si partì con sole 15 mila lira nel 1954 per arrivare alle 179 mila lira del 2001. Quando è arrivato l’euro, poi, si è partiti da 93,80 euro fino ad arrivare ai 113,50 euro del 2015. Dal 2016, poi, è stato spostato in bolletta.
In particolar modo, è stato accolto dalle fatturazioni dei consumi di energia elettrica. Il primo anno, il 2016, ebbe un costo di 100 euro, diminuito, poi, a 90 euro, dall’anno successivo fino al 2023. Quest’anno, invece, il costo è stato ulteriormente ridotto ed è stato imposto a 70 euro. A questo calo di prezzo, ne corrisponde, però, un aumento degli oneri a favore dei provider di servizi elettrici.
Insomma, si paga meno, ma relativamente. Detto ciò, però, dovete sapere che entro la fine di questo mese di aprile, potrete coronare il sogno di dire definitivamente addio al pagamento del tanto odiato Canone Rai. Sì, avete capito benissimo. E basterà redigere ed inviare una sola comunicazione. Capiamo come fare dato che il primo terzo del mese è già trascorso.
Dire addio al Canone Rai si può: ecco cosa fare.
Non c’é bisogno nuovamente di ripetere che sia una tassa odiata, ma, per tale motivo, vogliamo spiegarvi in che modo potrete ovviarne il pagamento. Le mosse sono pochissime e, soprattutto, molto semplice. Ovviamente, nel caso in cui sia stato già addebitato in bolletta, state sicuri che vi verrà rimborsato nel caso in cui doveste produrne domanda.
La domanda da fare è quella di esenzione dal pagamento del canone. Certo è che bisogna soddisfare alcuni requisiti fondamentali, bisogna rientrare in alcune categorie. In primis, se siete militari o fate parte del personale diplomatico, avrete diritto a questa particolare esenzione. In più, anche se la vostra età supera i 75 anni, potrete far domanda.
In questo caso, però, il nucleo familiare non deve superare il reddito complessivo di 8 mila euro annui. La domanda dovrà essere compilata ed inoltrata alla Agenzia delle Entrate. Attenzione, però, perché anche chi non detiene alcun televisore in casa potrà fare richiesta di esenzione. Compilerà una dichiarazione sostitutiva e la invierà al suo provider di servizi telefonici!