Gli psicologi alzano il livello di allerta: c’è la “smartphone dipendenza” | Ma il rimedio per la “Digital detox” esiste ed è a portata di mano

Bisogna partire dal presupposto che gli smartphone hanno creato una vera e propria dipendenza tra gli utenti che ne sono in possesso.

E gli esperti riconoscono questa problematica ed hanno lanciato un vero e proprio allarme alto, un’allerta rossa in merito. Certo è che non si può comunque, al momento, definire una patologia, dato che non rientra tra queste. Però, il problema c’é ed ha proporzioni davvero enormi. Lo si vede ogni giorno dai comportamenti della stragrande maggioranza dei cittadini.

Non riescono a privarsene nemmeno un secondo. Ogni scusa è buona per restare incollati allo schermo di questi dispositivi, anche in contesti in cui sarebbe opportuno dare maggiore spazio alla interazione interpersonale. Parliamo di contesti come i pranzi  le cene in famiglia tra amici, ma anche le passeggiate in comitiva e gli incontri in luoghi pubblici.

Ed invece, si ha sempre lo smartphone in mano a scrollare le varie piattaforme social come TikTok, Facebook, Instagram, alla ricerca dei contenuti migliori condivisi da altri utenti. E c’é da dire che ce ne sono tantissimi e, purtroppo, si sta con gli occhi incollati su di essi, letteralmente ipnotizzati. Per non parlare delle piattaforme di messaggistica.

Sono stati registrati, addirittura, casi in cui dei commensali, anziché parlare, hanno iniziato delle conversazioni all’interno di queste applicazioni. E’ veramente troppo! la misura è colma. Ed anche se non c’é patologia confermata, bisogna porvi rimedio. Secondo quanto sostenuto da psicologi esperti, la soluzione al problema esiste, basta seguire una semplice regola.

Ecco come seguire la strada verso la definitiva “Digital Detox”!

C’é necessità di disintossicarsi dal digitale. E nonostante questo possa sembrare uno scoglio insormontabile, c’é da dire che, secondo gli esperti, basta seguire una sola e semplice regola per tornare a respirare, liberandosi da questo enorme peso. Si potrà tornare a recuperare tutte le relazioni che sono state messe in secondo piano dal digitale. Come? Vediamolo insieme!

Beh, innanzitutto, vi diciamo che questa soluzione è un po’ dura, forte. E’ un’esperienza che segna, soprattutto in un periodo come questo di forte attrazione nei confronti degli schermi di questi dispositivi. Si parla, come abbiamo avuto già modo di accennare, di disintossicazione, lasciando a casa i propri smartphone per periodi medio brevi.

In pratica, bisogna abbandonarli, riporli in un cassetto, senza toccarli. In questo modo, ecco che si inizia a dare nuovamente spazio alla importanza di intraprendere un percorso fatto di rapporti umani. E c’é da dire che questa consapevolezza è più forte tra gli utenti più giovani che hanno iniziato a tenere lontani i dispositivi di ultima generazione, preferendo quelli un po’ “vintage” che consentono soltanto di effettuare chiamate o inviare SMS.