La nuova frontiera delle truffe telefoniche sfrutta l’Intelligenza Artificiale: clonano le voci di familiari ed amici delle vittime | Ma la soluzione è davvero semplice e consente di non perdere più nemmeno un euro!
Quando sembrava che se ne fossero viste tutte, ecco spuntare una nuova truffa che va ad utilizzare uno strumento completamente nuovo.
Fino ad ora, infatti, abbiamo assistito, ad esempio, alle varie truffe che si avvalevano di mail ed sms per far cadere le vittime nelle trappole dei criminali. Parliamo delle truffe di phishing e smishing. Hanno due nomi diversi poiché si avvalgono di strumenti diversi, ma partono tutte da un messaggio, a carattere di urgenza, con, a corredo, un link da cliccare per risolvere la situazione che si è venuta a creare.
E quest’ultima può essere una spedizione di un corriere o un problema con un ordinativo bancario, ad esempio. Insomma, di motivazioni ce ne possono essere tante, ma tutte culminano con la richiesta del clic sul link del messaggio che porta ad un sito, all’interno del quale compilare un form con i dati personali e delle carte degli utenti.
E’ palese che se la vittima dovesse compilare tutto secondo le istruzioni, finirebbe senza neanche più un centesimo sul conto. Poi, ci sono le truffe via telefono che partono da una telefonata e finiscono con sms, link e form da compilare. Ora, però, queste ultime hanno sposato quello che è il progresso tecnologico del momento.
In particolar modo, si avvalgono dell’Intelligenza Artificiale per simulare telefonate provenienti da persone che le vittime conoscono abbondantemente. Parliamo di parenti o amici che si trovano in difficoltà ed hanno bisogno dell’aiuto istantaneo di chi è dall’altro lato della cornetta. Sono già tanti che stanno cadendo in questa trappola, ma evitarla è più facile di quanto si possa immaginare.
Voci clonate con l’Ai e truffe telefoniche: ecco come fermare questo fenomeno dilagante.
Proprio perché sono sempre di più le vittime dei criminali informatici grazie a questa tipologia di truffa, sentiamo il dovere di informarvi in che modo avviene l’approccio e, soprattutto, qual è il metodo efficace per far sì che non si venga derubati di tutto ciò che si possiede. Come abbiamo già avuto modo di accennare, i truffatori clonano grazie all’Ai le voci di parenti, amici e colleghi.
Quando arriva la telefonata in cui si verrà informati di problemi economici o di eventuali fonti di guadagni facili, bisogna mettere in atto un trucchetto molto, ma molto semplice per far sì che la truffa non vada avanti e decada sin da subito. La voce che contatta è registrata e le parole impostate in precedenza. Quindi, andrà avanti per la sua strada.
Chi ha a che fare con una telefonata del genere, però, può capire subito se si tratta o meno di un proprio conoscente, facendo una domanda a trabocchetto. Sì, avete capito benissimo. Potrà chiedere, ad esempio, se la cena della scorsa sera sia piaciuta o meno, ma potrà scendere anche nel dettaglio chiedendo del piatto che ha preferito l’interlocutore. Se si dovesse notare del silenzio, ecco svelata la truffa in atto. Sì, perché i truffatori, in questo caso, vengono trovati impreparati e dovranno dare nuovi input alla voce clonata. Ma, di sicuro, sbaglieranno e da vittima designata di truffa si passerà a vincitore della partita di scacchi!