E’ ufficiale: OpenAi lancia il suo browser per contrastare il dominio di Google | E lo farà il giorno prima dell’evento Google I/O: mondo tech in subbuglio

Sono tutti in attesa di quello che è l’evento annuale del colosso tech di Mountain View che si tiene a maggio proprio all’interno del suo quartier generale.

E, ovviamente, le indiscrezioni non mancano, anzi, possiamo dire che sono proprio fortissime. Per l’edizione di quest’anno mancano davvero pochissimi giorni e sta salendo sempre di più la febbre per scoprire tutto ciò che il futuro riserverà. Eppure c’é una minaccia che incombe sull’azienda ed in particolar modo su un prodotto del suo ecosistema.

Ebbene sì, avete capito benissimo. Ed il prodotto è il suo motore di ricerca: Google Chrome. Questa volta, però, non si parla di minaccia dovute ad attacchi informatici che vanno a sfruttare bug o vulnerabilità come pure è accaduto nei mesi scorsi. Si tratta di qualcosa che, nell’ultimo anno, ha fatto sì che gli utenti si infuriassero e non poco.

Per fortuna, però, Google ed i suoi sviluppatori hanno saputo mantenere la calma, tenere alta la guardia e portare le soluzioni giuste ai problemi che erano stati registrati. Ora, però, la minaccia che sta arrivando per Google Chrome è di genere diverso, ma possiamo dire che sia, allo stesso modo, qualcosa di davvero importante.

Sì, perché dovete sapere che OpenAi ha messo su il suo browser, basato sull’Intelligenza Artificiale, ovviamente,  e che si prefigge di essere il competitor principale di quello Google. Anzi, potremmo dire che ha uno scopo ben preciso: abbattere il suo monopolio, sconfiggerlo e diventare il browser più scelto ed utilizzato al mondo. Ed anche la data della sua presentazione ne è un avviso molto chiaro.

Motore di ricerca ed Intelligenza Artificiale: un binomio esplosivo!

Ebbene sì, avete capito benissimo. E per rendere ancor più chiara questa sinergia, anche il nome va a richiamare proprio il chatbot di Open Ai: ChatGPT. Si evince, infatti,  che il nome di questo motore di ricerca sarà: search.chatgpt.com. In questo modo, gli utenti saranno portati subito a comprendere che si ritroveranno con ChatGPT a dar loro i giusti risultati di ricerca.

Attenzione, però, perché il chatbot di OpenAi, in molti casi anche oggi, già viene utilizzato come se fosse un browser. Certo, non ne ha le sembianze, ma le avrà presto, anzi, prestissimo. E, soprattutto, le avrà a partire proprio dal giorno precedente la conferenza annuale Google I/O. OpenAi presenterà il suo nuovo browser proprio il 13 maggio.

E’ un modo come un altro per destabilizzare l’ambiente intorno al colosso tech di Mountain View  e per spostare l’attenzione proprio dal suo evento. Di sicuro è un chiaro monito ad utenti ed addetti ai lavori: ChatGPT si affaccia a questo mondo con le migliori intenzioni, grazie all’interazione con l’Intelligenza Artificiale. Staremo a vedere Google come risponderà a questo ennesimo attacco ricevuto.