ChatGPT Search è realtà: OpenAi sfida il colosso Google | Il nuovo motore di ricerca basato sull’Ai è pronto a eliminare Chrome
Il nuovo motore di ricerca targato OpenAi è arrivato per portare scompiglio in casa Google e con l’intento di stoppare quello che è il monopolio di Google Chrome.
Le indiscrezioni parlavano di una sua presentazione il 13 maggio, esattamente con un giorno d’anticipo rispetto a quella che sarebbe stata la conferenza annuale Google I/O che tanto era attesa dagli utenti di tutto il mondo per le novità che avrebbe portato in dote. Possiamo dire che l’intento di OpenAi, almeno quello iniziale, era di destabilizzare l’ambiente Google.
Al momento, però, dopo aver conosciuto ciò che il colosso tech di Mountain View ha presentato al mondo intero, possiamo dire che stia andando dritto per la sua strada come un treno in corsa che non fa fermate. E’ stata una conferenza annuale davvero molto, ma molto importante e, soprattutto, molto ricca di contenuti a dir poco fantastici.
Ed il tutto è stato reso ancora più bello dalla presenza indiscutibile, in ogni prodotto dell’ecosistema del colosso tech californiano, dell’Intelligenza Artificiale. A questo punto, ci verrebbe da dire che sia stata Google stessa a lanciare il guanto di sfida ad OpenAi e non il contrario. Eppure, qualche fondamento di verità c’é e si nota pure.
Sì, perché il nuovo motore di ricerca dell’azienda inglese sarà qualcosa di straordinario e, secondo il nostro parere, ma anche quello di molti esperti informatici nel mondo, questo browser, basato proprio su ChatGPT, riuscirà a fornire delle risposte precise, puntuali e, soprattutto, veloci ed affidabili a tutti gli utenti che ne faranno richiesta.
ChatGPT Search: l’Intelligenza Artificiale per tutti coloro che ricercano sul web.
Prima di addentrarci nella questione, c’é da dire, anzi ribadire, che ChatGPT era già utilizzato da moltissimi come proprio browser personale. Ma con l’arrivo del nuovo prodotto cambierà praticamente tutto. Sarà una vera e propria rivoluzione e, con buona probabilità, riuscirà anche a scalfire il primato assoluto di Chrome, che non ha avuto molti rivali dal suo arrivo.
Il suo funzionamento sarà molto vicino a quello di Gemini, ad esempio, l’Intelligenza Artificiale di Google. Ma una differenza ci sarà ed è anche sostanziale. Sì, perché è vero che l’interazione sarà simile a quella dell’AI di Google, ma ChatGPT Search avrà dalla sua una quantità di dati “real time” di gran lunga maggiore.
Ebbene sì, e questo è un punto a suo favore rispetto a quanto visto fino ad ora con Google e i suoi prodotti simili. Ed inoltre le risposte ed i risultati della ricerca richiesta arriveranno in minor tempo, saranno filtrati per quelli più nuovi e non andranno ad appesantire quella che è la cache. Insomma, sarà tutto più snello, pratico e veloce.