iOS 18: la sua Intelligenza Artificiale e la sua potenza non potranno essere utilizzate da tutti | Gli utenti sono infuriati
Dopo il keynote della Apple Worldwide Developers Conference 2024 che si è tenuto lo scorso 10 giugno alle ore 19.00 (ora italiana), sul web impazzano quelle che sono le novità annunciate.
E c’é da dire che non potrebbe essere altrimenti. Sì, perché le novità che sono emerse dal keynote avvenuto all’Apple Park di Cupertino davvero tantissime e, soprattutto, importantissime. Ovviamente, però, nonostante tutti i sistemi operativi dell’ecosistema Apple siano stati ampiamente migliorati ed arricchiti di nuove funzionalità, a tenere banco è sempre iOS.
Ebbene sì, il sistema operativo per iPhone che arriverà insieme alla nuova generazione di questi smartphone o poco dopo, il prossimo mese di settembre, è quello che ha destato maggiore curiosità nei mesi precedenti e, di conseguenza, è quello che ha offerto maggiori spunti di riflessione. Innanzitutto, perché è arrivata Apple Intelligence.
Ed oseremmo dire: finalmente! Se ne è fatto un gran parlare ed ora che è arrivata sono tanti, utenti e sviluppatori, che stanno facendo a gara per accaparrarsi la prima versione Beta già rilasciata. L’intelligenza Artificiale di Apple sarà in grado di stravolgere tutte le App di Apple, dalle Mail ai Messaggi, passando anche per il suo Assistente virtuale Siri.
Purtroppo, però, alla gioia di conoscere per la prima volta in assoluto l’AI Apple, si contrappone lo sconforto di moltissimi utenti che non avranno la possibilità di usufruire dei suoi servigi. E non parliamo soltanto dei possessori delle versioni base e Plus di iPhone 15, ma di tantissimi altri che non conosceranno mai cosa vuol dire l’Intelligenza Artificiale sul proprio iPhone.
Se hai questi iPhone e vuoi Apple Intelligence, ti conviene acquistarne uno nuovo.
Accade spesso che alcuni smartphone, siano essi iPhone o Android, vengono lasciati indietro dagli aggiornamenti dei sistemi che arrivano sul mercato perché ritenuti troppo vecchi per gli alti e moderni standard raggiunti dalla tecnologia di questi anni. Purtroppo, però, accade che anche un device con meno di dieci anni, possa essere abbandonato al suo destino.
Ed è il caso di moltissimi iPhone che, purtroppo, a settembre non saranno in grado di aggiornarsi al nuovo iOS 18 e gli utenti che li posseggono sono già infuriati. Acquistare un iPhone, infatti, in moltissimi casi, risulta essere un investimento economico importante e si vorrebbe che, nel tempo, venissero assicurati tutti gli aggiornamenti possibili.
Ed invece, eccoci qui a parlare di alcuni iPhone che saranno abbandonati da Apple. Vi diciamo, però, prima chi può star tranquillo. Innanzitutto, chi acquisterà i nuovi iPhone 16 in tutte le loro versioni, ma anche i possessori di iPhone 15 Pro e Pro Max. Chi ha, invece, un iPhone 15 base o Plus o tutti gli iPhone a partire dalla versione 11 in poi, all’inizio dovrà accontentarsi soltanto di alcune funzionalità Ai. Per tutti gli altri, invece, l’unica soluzione risulta essere collocare in pensione il proprio device, sostituendolo con uno più nuovo e più performante.