Bollette al rialzo: arrivata la nuova batosta da settembre | Corri ai ripari scegliendo l’elettrodomestico giusto
Il prossimo mese di settembre porterà in dote nuovi rincari della componente energetica che si rifletteranno in bolletta. Meglio propendere per gli elettrodomestici giusti. Scopriamo il migliore.
L’andamento del prezzo sia dell’energia elettrica che del gas è nuovamente al rialzo. La crisi economica non accenna a terminare e, purtroppo, questa situazione si rifletterà in nuovi aumenti e non di poco conto. I rincari interesseranno tutti i settori, in particolar modo quello alimentari e quello energetico. Si avrà a che fare con bollette, sia della fornitura del gas che dell’energia elettrica da capogiro.
Quindi, è bene comprendere al meglio in che modo è possibile risparmiare. Certo, in soccorso delle famiglie con maggiori difficoltà ci sarà sempre il Bonus Bollette nonostante questo sia stato revisionato e le cifre a disposizione degli utenti sono minori, ma si tratta comunque di un sollievo per le tasche familiari da tenere in gran considerazione.
Inoltre, ci sono tantissimi trucchetti che consentono di poter risparmiare sui consumi energetici e, di conseguenza, all’interno delle bollette a fine mese. Ne abbiamo visti tantissimi nel corso dell’ultimo periodo. Alcuni erano più efficienti ed efficaci di altri, ma tutti sono risultati un gran sollievo.
Per ottenere il risparmio desiderato, però, prima di avvalersi dei trucchetti, bisogna comprendere al meglio quale sia l’elettrodomestico giusto da utilizzare. In questo caso vi daremo i consigli giusti per la scelta tra il piano di cottura a gas e quello ad induzione. Pronti a fare una scoperta sensazionale?
Fornelli a gas o piano ad induzione? È questo che ti fa risparmiare un botto
Prima di svelarvi quale sia l’amico del risparmio, è bene dirvi sin da subito che la lotta è impari, ma il vincitore non è affatto quello che state pensando in questo momento. I piani cottura a gas si avvalgono del metano e, tramite combustione, danno il calore necessario a pentole e padelle per la cottura degli alimenti.
Tuttavia, molto calore, circa la metà di quello prodotto, si disperde nella cucina. Quelli ad induzione, invece, fanno sì che non si disperda energia se non nell’ordine del 10%. Passiamo, adesso a quelli che sono i loro consumi. Attenzione, però, perché se i piani ad induzione sono più efficienti, non lo son dal punto di vista energetico.
Ebbene sì, avete capito benissimo. Se si considera un utilizzo simile delle due tipologie di fornelli in questione, il piano ad induzione è molto più energivoro ed i costi in bolletta lieviterebbero. Per 2 ore al giorno, ad esempio, si arriverà a consumare 1500 kWh all’anno che, tradotto in euro, diventano circa 450 euro. Per quanto riguarda il piano cottura a gas, invece, questo consuma circa 30 metri cubi all’anno ed ha un costo massimo di 250 euro.