Truffe telefoniche, nuova impennata in questi mesi estivi | Ad Agosto le vittime sono aumentante a dismisura: la causa un sms
I truffatori non vanno in vacanza nemmeno durante i mesi estivi, anzi, proprio in questo periodo incrementano la loro mole di lavoro.
Delle varie tipologie di truffe telefoniche ne abbiamo ampiamente parlato in quest’ultimo periodo per mettere in guardia tutti gli utenti che, purtroppo, sono soliti caderne vittime. Vengono irretiti sempre più utenti nonostante le truffe e gli strumenti utilizzati per compierle siano ben conosciuti.
Si parte con le telefonate che riguardano il trading online che promettono numerosissimi ed importantissimi guadagni sin da subito. Si arriva, poi, alle truffe che fanno sì che gli utenti cambino provider di servizi telefonici o fornitori di energia elettrica e di gas. Inoltre, sono ben note anche le truffe bancarie.
Telefonate, sms, email con carattere di urgenza spingono gli utenti a seguire le indicazioni di questi criminali e finiscono col perdere tutti i loro risparmi accumulati in una vita intera. Poi, ci sono quelli che ci cascano quando arrivano messaggi riguardanti pacchi e spedizioni con problemi. In ogni caso appena elencato, c’é un link da seguire che frega chi lo clicca.
Parliamo della pratica del phishing o dello smishing. Possiamo dire che sia la stessa cosa, ma la prima intende raggiri partiti da email, mentre la seconda ingloba raggiri provenienti dagli SMS. Ora, però, in questo mese di agosto, quello deputato alle ferie ed alla spensieratezza, è arrivata una nuova truffa che ha come punto di partenza uno dei maggiori istituti di Credito italiani. Scopriamone di più.
Intesa Sanpaolo: la truffa sta mietendo più vittime di quanto si possa immaginare
Sta arrivando a tantissimi utenti un SMS con mittente Intesa San Paolo. Ovviamente, al suo interno c’é, palpabile, carattere di urgenza come al solito. In questo caso, però, non ci sono conti in pericolo da pratiche illegali a sportelli bancomat o in una delle filiali della Banca. Il messaggio in questione avverte di un altro tipo di pratica illegale.
L’SMS in questione avvisa gli utenti che c’è stato un nuovo accesso (non di specifica dove) con un nuovo dispositivo. Attenzione perché questi truffatori specificano anche il marchio ed il modello attenzionato. Si parla di un Samsung S23. Ecco che, subito dopo, parte la truffa vera e propria. Si invita la vittima designata a cliccare sul link che segue il test nel momento in cui non venga riconosciuto il dispositivo in questione.
Sono tanti gli utenti che si sono fatti abbindolare cliccando il link ed inserendo le proprie credenziali bancarie una volta richieste. Ciò ha avuto soltanto una conseguenza: la perdita di tutti i soldi. Il nostro invito è quello di non cliccare alcun link e, soprattutto, di fare molta attenzione anche all’ortografia di questi messaggi. Ci sono errori grammaticali evidenti e, in alcuni casi, ce ne sono di impercettibili come, in questo caso, il nome della banca che è scritto in maniera errata.