WhatsApp, tu dormi beatamente e loro ti fregano l’account | Puoi difenderti solo così

C’é un’allarme appena lanciato che riguarda WhatsApp e, soprattutto, gli account della piattaforma che vengono rubati mentre gli utenti dormono. Esiste solo un modo per difendersi. Scopriamolo insieme.

Quando si parla della piattaforma di messaggistica di proprietà di Meta, WhatsApp, se ne tessono abbondantemente le lodi. Questo perché si tratta di una piattaforma che, di giorno in giorno, offre tantissimi nuovi aggiornamenti agli utenti che la frequentano abitualmente, per permettere loro di avere la migliore esperienza di fruizione.

Ci sono sempre miglioramenti delle funzionalità esistenti e, ovviamente, non mancano mai novità. Molto spesso, poi, gli sviluppatori dell’azienda californiana mettono su dei veri e propri muri altissimi per fa sì che privacy e sicurezza degli utenti e dei loro dati siano tutelati al meglio. Di aggiornamenti nell’ultimo periodo ne sono arrivati in massa.

Tutti, a dire la verità, sono stati molto, ma molto apprezzati dagli utenti ed il numero di questi sta aumentando a dismisura portandosi a quasi 3 miliardi e ponendo questa piattaforma al primo posto della classifica di quelle utilizzate al mondo. Tuttavia, però, c’é un allarme altissimo che la riguarda proprio in queste ultime settimane.

Sono già tantissime le vittime che hanno perso il proprio account dalla sera alla mattina, anzi, potremmo dire durante la notte, mentre dormono. Ebbene sì, avete capito benissimo, mentre tutti dormono beati, entrano in azione gli hacker che, lavorando alacremente, li fregano impossessandosi dei loro account. Scopriamo come fanno e, soprattutto, come è possibile difendersi.

Con un trucco semplicissimo ti fregano, ma tu puoi tutelarti

Il trucco utilizzato da questi criminali subdoli e senza scrupoli è dei più semplici al mondo. In pratica, riescono ad entrare in possesso degli account e ad inviare messaggi da quelli rubati. Basta soltanto un messaggio ricevuto ed il gioco è fatto. Poco importa se lo si legga o meno. Una volta entrati in possesso degli account, ecco che impostano l’autenticazione a due fattori.

In questo modo, non si riuscirà più ad entrarci senza quei Pin. Da quel momento in poi, questi criminali saranno liberi di mietere ancora più vittime utilizzando l’account rubato. Tuttavia, una soluzione al problema c’é, basta non disperarsi. Bisogna soltanto giocare di anticipo.

Cosa vuol dire? Beh, la risposta è davvero molto, ma molto semplice. Prima che accada l’irreparabile, non dovrete fare altro che entrare all’interno delle impostazioni del vostro account di WhatsApp ed attivare, anticipando le mosse di questi malfattori, l’autenticazione a due fattori.